Magdi Allam e il perché della sua conversione

"Il dono della fede ha rappresentato la gioia immensa della mia vita". Con queste parole Magdi Allam, vicedirettore del Corriere della Sera, ha presentato a Palazzo Galli a Piacenza il suo libro "Grazie Gesù. La mia conversione dall’Islam al cattolicesimo".   Allam ha parlato del "regalo più bello": il battesimo ricevuto dal Santo Padre, Benedetto XXVI, precisando che l’essere diventato cristiano nasce dal "fascino e dalla forza di persuasione esercitata in lui da autentici testimoni di fede". In merito invece alle ragioni dell’abbandono della religione mussulmana,  il vicedirettore del Corriere della Sera  dice di aver "accertato che l’Islam  era totalmente incompatibile con la sua spiritualità interiore e con i suoi valori". Gli abbiamo chiesto anche una riflessione sul  provvedimento che prevede l’istituzione di classi riservate agli alunni stranieri nella scuola dell’obbligo italiana. A suo avviso "un bambino deve essere inserito in una classe corrispondente alla sua età nel momento in cui dispone degli strumenti linguistici e culturali adeguati".

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