Le segnalazioni riguardanti le scritte realizzate con una bomboletta di vernice spray di colore nero, che imbrattavano parte del lastricato e del colonnato di Palazzo Gotico, erano pervenute al Comando di Polizia Municipale nel mese di luglio, circa due settimane dopo lo svolgimento dei fatti. Avviata l’indagine, dalle verifiche effettuate è emerso che il testo delle scritte era riconducibile agli auguri di compleanno rivolti a una ragazza di nome Aurora, che nei primi giorni di luglio aveva festeggiato i 18 anni. L’attività capillare di controllo, svolta dalla sezione di Polizia Giudiziaria della Municipale, si è incentrata sugli accertamenti anagrafici: dalla consultazione della banca dati si è avuta la conferma dell’identità completa della giovane, che proprio nei giorni indicati nelle scritte era diventata maggiorenne. Convocata presso il Comando di via Rogerio, la ragazza ha ammesso che i festeggiamenti per il compleanno, avvenuti la sera stessa della data impressa sul selciato di Palazzo Gotico, erano terminati insieme ad alcuni amici e amiche in piazza Cavalli, confermando che le scritte erano state realizzate proprio in quel momento. Proseguendo nel racconto, la giovane ha fornito gli elementi utili per rintracciare coloro che avevano materialmente deturpato lo storico edificio: i tre – due ragazze e un ragazzo, tutti minorenni – sono stati tutti convocati e indagati, con trasmissione del fascicolo alla Procura minorile di Bologna.
I genitori si sono da subito dichiarati disponibili a rifondere il danno, chiedendo inoltre di poter incontrare gli assessori competenti per porgere le loro scuse.