Grande giornata per Giacomo Carini ai Campionati Italiani di nuoto delle categorie Juniores, Cadetti e Seniores, in svolgimento alla piscina del Foro Italico di Roma. Nella seconda giornata di gare, dopo il 7° posto nei 50 farfalla conquistato nella giornata d’esordio, il campione piacentino, tesserato per la Vittorino da Feltre e per le Fiamme Gialle, ha infatti conquistato una medaglia d’oro ed una d’argento.
Medaglia d’oro, e titolo italiano Cadetti, nella staffetta 4 x 200 stile libero con i compagni di squadra delle Fiamme Gialle: insieme ad Alessandro Bori, Fabio Pezzotti e Stefano Di Cola, Carini si è infatti messo al collo l’oro nella 4 x 200 stile libero grazie al crono finale della squadra di 7’26”,71; importante contributo del nuotatore piacentino che, pur essendo un delfinista, ha nuotato la propria frazione in 1’53”,23.
Dopo il titolo conquistato con la staffetta, Carini ha anche conquistato l’argento nei 200 farfalla, sfiorando il bis dopo la vittoria ottenuta lo scorso anno nella stessa gara. Carini ha letteralmente sfiorato il titolo dei 200 farfalla, prova di cui già detiene il titolo assoluto ed il record italiano, siglato quattro mesi fa con l’eccezionale crono di 1’55”,40. Nella vasca romana del Foro Italico, Carini ha centrato l’accesso alla finale facendo segnare il miglior tempo con 2’00”,41. Nella finale che ha messo in palio le medaglie, il nuotatore piacentino è subito partito fortissimo: primo ai 50 metri con un vantaggio di sette decimi di secondo, primo ai 100 con mezzo secondo di distacco, primo ai 150 con ancora quattro decimi sul secondo. Ma proprio nell’ultima frazione di gara, Carini ha leggermente rallentato il ritmo favorendo il recupero del diretto avversario (Riccardo Crescenzo delle Fiamme Oro), che ha progressivamente ridotto lo svantaggio fino a chiudere di un soffio davanti al nuotatore piacentino che si è dovuto così accontentare della medaglia d’argento, con un crono di 1’58”,26 a quattro centesimi di distacco dall’oro e, soprattutto, a quasi tre secondi dal suo record tricolore.
Finale amara anche per Alessia Bianchi (Cadette) nei 50 dorso: la nuotatrice biancorossa, reduce dall’argento conquistato ieri nei 200 dorso, ha guadagnato l’accesso alla finale grazie al secondo tempo fatto segnare in mattinata nelle batterie di qualifica (29”,59 il suo crono), ma nell’atto conclusivo della gara si è dovuta accontentare del quarto posto finale, ad un soffio dalla medaglia di bronzo (29”,53 il suo tempo).
Tra i risultati di giornata da segnalare anche l’undicesimo posto di Camilla Tinelli (Cadette) nei 50 dorso (30”,93 il suo tempo), il dodicesimo conquistato da Alice Fusto (Cadette) nei 200 rana (2’42”,81), il tredicesimo posto di Alessia Ruggi (Cadette) nei 200 stile libero (2’07”,72) e il ventesimo di Leonardo Bricchi (Juniores) nei 200 misti (2’11”,33).
Il plauso dell’Amministrazione comunale ad Alessia Bianchi e Giacomo Carini
Anche il sindaco Patrizia Barbieri e l’assessore allo sport Massimo Polledri esprimono soddisfazione per l’ennesima impresa del campione di nuoto Giacomo Carini – “un campione che non smette mai di stupire” – per l’argento ottenuto oggi a Roma nei 200 farfalla. Felicitazioni che si aggiungono a quelle per l’altrettanto prestigioso traguardo di Alessia Bianchi, salita ieri sul secondo gradino del podio tricolore nei 200 dorso.
“Due medaglie – dicono gli amministratori comunali – che rappresentano un risultato importante per la società Vittorino da Feltre: a entrambi gli atleti e ai loro allenatori porgiamo le più vive felicitazioni anche a nome della comunità piacentina”.