La siccità che da mesi ha colpito duramente il territorio piacentino, comincia a mettere in crisi non solo le coltivazioni, ma anche gli allevamenti. A essere minacciato è l’approvvigionamento idrico per l’abbeverata degli animali. A denunciare la situazione di forte criticità è la Coldiretti Piacenza. La preoccupazione riguarda soprattutto la Val Nure, dove la scarsità di precipitazioni sta sollevando molti timori tra gli allevatori.
“La perturbazione che lunedì 24 luglio ha interessato parte del territorio non ha minimamente riguardato questa vallata e risulta quindi importante che vengano accolte tempestivamente le richieste di deroga al deflusso minimo vitale. Ritardi nell’approvazione, in assenza di nuove precipitazioni, potrebbero rendere insufficiente la deroga a causa della scarsa dotazione del corso d’acqua” afferma il direttore di Coldiretti Piacenza Giovanni Luigi Cremonesi.
Coldiretti Piacenza, con i suoi uffici di zona, resta a disposizione per raccogliere e farsi portavoce delle segnalazioni degli agricoltori e degli allevatori che stanno fronteggiando questa grave emergenza idrica.