Pensionati, 14esima non pagata. Baldini (Spi): “Piacentini non hanno ricevuto l’assegno”

La nota stampa della CGIL
“Stiamo parlando di pensionati piacentini, uomini e donne, che con i nuovi requisiti entrati in vigore nel 2017 hanno diritto alla 14esima mensilità, ma che invece, al momento, non hanno ricevuto il becco di un quattrino di quanto spetterebbe loro”. Come ogni cambiamento che si rispetti, anche i nuovi requisiti per la 14esima mensilità che l’Inps versa ai pensionati sta portando in dote qualche ritardo e disagio. E non solo, come spiega Luigino Baldini, segretario generale Spi Cgil di Piacenza. “Ci stanno arrivando segnalazioni da tutta la provincia, e diversi pensionati si sono rivolti direttamente ai nostri uffici in Camera del Lavoro: per tutti il problema è lo stesso. Con i nuovi requisiti si aspettavano la 14esima con il rateo di luglio, ma non è arrivata. Da parte nostra – spiega Baldini – stiamo scrivendo degli elenchi nominali che a breve consegneremo all’provinciale chiedendo di effettuare tutti i controlli affinché la 14esima mensilità aggiuntiva arrivi nel cedolino dei pensionati che rientrano nei nuovi requisiti”.
Il problema è proprio questo: “nuovi requisiti”. Da quest’anno, infatti, la platea dei pensionati che si vedono corrispondere una mensilità aggiuntiva è cambiata. “Spetta al 64esimo anno di età se il reddito personale non supera il limite fissato. Ecco, grazie a un accordo sindacale questo limite è stato alzato, facendo rientrare tra i beneficiari pensionati in più. Invece, a quanto pare, i “nuovi” beneficiari non stanno ricevendo quando dovrebbero. Crediamo – conclude Baldini – che sia un problema di software dell'istituto di previdenza. Ma in ogni modo il consiglio valido è uno: passate per un controllo presso la sede della Camera del Lavoro più vicina”.

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