“Ora mi dedicherò alla famiglia, basta politica”. Dopo cinque anni alla guida della città, il sindaco uscente Paolo Dosi non solo lascerà la macchina amministrativa ma annuncia una sorta di ritiro a vita privata. Commentando il risultato del ballottaggio dice: “Diciamo che quanto accaduto a Piacenza è sostanzialmente in linea con i risultati nazionali, evidentemente i cittadini sentivano la necessità di cambiare. Personalmente mi sento certamente in colpa per non aver creato le condizioni sufficienti per permettere a Paolo Rizzi di affermarsi sindaco di Piacenza, però credo onestamente che sia io che la mia amministrazione abbiamo fatto quanto era possibile fare nelle condizioni difficili in cui ci siamo trovati a operare”.
“Malinconia? Mah, fino a un certo punto perché dopo cinque anni da sindaco e dieci da amministratore è bene che vada un po’ a riposare. D’ora in poi sarò più presente a casa, ho una famiglia che ha bisogno della mia presenza e su questo voglio concentrarmi dopo 15 anni con la testa impegnata su altri argomenti. Adesso torno a casa e vorrei anche rimanerci”.
Almeno in politica resterà attivo?
“No, basta. Continuerò certamente a seguire le vicende politiche dall’esterno, ma considero comunque la politica attiva una pagina chiusa”.