Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha convocato alle 17 in Prefettura a Piacenza una riunione straordinaria dell’Osservatorio permanente del Distretto Padano per un punto della situazione sul problema siccità in Italia e sulle relative iniziative in campo sul fronte dell’emergenza e della programmazione. Lo ha reso noto il ministero.
Proprio per il territorio delle province di Piacenza e Parma, in conseguenza della crisi idrica in atto, il Consiglio dei Ministri ha deliberato ieri la dichiarazione dello stato di emergenza.
Giusto ieri il Consiglio dei Ministri ha concesso lo stato di Emergenza nazionale per la siccità che ha colpito i territori di Piacenza e Parma, su richiesta della Regione Emilia Romagna. Otto milioni e 650 mila euro, dunque, per affrontare l’emergenza siccità nei territori di Parma e Piacenza, ulteriori deroghe alle norme nazionali per assicurare la fornitura di acqua potabile alla popolazione (anche mediante autobotti) e per potenziare l’approvvigionamento di acqua con interventi strutturali.
“Abbiamo ottenuto dal Governo quanto chiesto dall’Emilia-Romagna per far fronte ad una situazione eccezionale”, sottolinea il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. “E’ stato giusto procedere autonomamente alla richiesta di stato di emergenza nazionale perché ci ha consentito di accelerare al massimo i tempi e dare risposte a un territorio dove la siccità ha colpito più che altrove. Stiamo seguendo giorno per giorno la situazione e lavorando per rispondere al meglio alle necessità imposte da una crisi idrica importante”.