"Un rapporto confortante. Quello piacentino è definito un sistema educativo solido per qualità e capacità di relazione con gli enti locali, oltre che accogliente per la politica nei confronti degli studenti immigrati e disabili. A questo proposito il nostro protocollo per l’accoglienza dimostra di aver funzionato bene. L’obiettivo è estenderlo a tutto il territorio provinciale». E’ soddisfatto l’assessore al sistema scolastico della Provincia di Piacenza Fernando Tribi, al tavolo dei relatori questa mattina in via Garibaldi in occasione della presentazione del rapporto regionale 2008 sul sistema scolastico. Dai dati emerge – tra le altre cose – la forte incidenza di studenti stranieri tra i banchi locali, che sfiora il 15 per cento (a fronte di un 11,6 di media regionale) e che arriva al 27 per cento negli istituti professionali, e un alto tasso di scolarità superiore. Il 98 per cento dei piacentini sceglie infatti di continuare la scuola."Piacenza – ha osservato Luigi Catalano, direttore generale dell’ufficio scolastico regionale – non sfugge alle caratteristiche delle altre province in tema scolastico. Le criticità? Debiti scolastici rilevanti, occorre un sistema per abbatterli, soffriamo ancora gli strascichi del recupero debiti dell’anno scorso. E’ inoltre necessario un contributo per portare avanti la scuola superiore permanente per dirigenti scolastici".
