Bravi sono nel PD a far promesse: la prima pietra della nuova piscina, quella del nuovo parcheggio in Cittadella, ora si (star)parla di nuovo ospedale dimenticando i 10 milioni spesi per l’edificazione del nuovo pronto soccorso inaugurato in pompa magna solo due anni orsono; Ora di quest’ultimo che facciamo? lo abbandoniamo e buttiamo tutto alle ortiche?
Certo è che per ogni opera pubblica la moneta gira, e verrebbe quasi da pensare che interessi più questo che non l’opera stessa.
Ci vorrebbe un “dottor Cantone” piacentino per verificare i conti, come già sarebbe servito quando trenta anni fa decisero di non costruire l’ospedale alla Besurica.
Ora con leggerezza e senza nessuna programmazione, sempre nell’ottica della (loro) partecipazione, in casa PD si parla di un nuovo ospedale, senza minimamente preoccuparsi dei riflessi anche economici sviluppatI in questi trent’anni attorno al nosocomio cittadino e con la prospettiva di lasciare un altro “scheletro” vuoto in cento città.
Vogliono ridurre nel degrado un’altra importante zona cittadina (in questo il PD si è mostrato maestro)? Coma pensiamo di utilizzare l’area una volta dimessa? Domande che dovrebbero essere alla base di un’oculata programmazione, ma che a chi si propone di essere l’erede dell’attuale Amministrazione, si guarda bene dall’affrontare.
Inoltre nell’ubriacatura preelettorale il PD ha proposto aree sbagliate – inaccettabili – sempre fregandotene del vero coinvolgimento dei cittadini (la caserma Lusignani, per esempio, la cui area utile è ampia quanto il solo parcheggio dell’ospedale della vicina Reggio Emilia e nella quale i piacentini vorrebbero invece un parco cittadino).
Il PD farebbe bene a pensare seriamente a riqualificare il nostro sistema sanitario con attrezzature d’avanguardia e più medici specialisti, a risolvere il problema parcheggio della struttura in uso oggi, utilizzando anche le aree militari prospicienti la stessa eliminando la sosta a pagamento.
Pertanto – e lo posso assicurare – il nuovo ospedale non si farà: rimarrà una boutade pre elettorale destinata a sgonfiarsi dopo le elezioni amministrative e la priorità sarà il rilancio dell’attuale struttura.
Mauro Saccardi
Forza Italia per Piacenza