Attentato di Manchester, Pisani (Lega Nord): “La sinistra che predica integrazione ha ancora molta strada da fare”

“Il barbaro e vigliacco attentato di Manchester non mina le nostre convinzioni. I nostri valori, il nostro modo di vivere, la nostra identità di europei e cristiani non cambieranno. Se il folle suicida viene osannato sui siti internet islamisti, da noi non può che avere il totale disprezzo. Come ha detto Trump, “non sono mostri, sono solo perdenti”. I frustrati dell’Isis, purtroppo, provocano solo sangue e dolore”.

Radio Sound

Pietro Pisani, segretario provinciale della Lega Nord e candidato consigliere comunale con il centrodestra per “Patrizia Barbieri sindaco”, condanna “senza se e senza ma” la strage di Manchester il cui tragico bilancio, per ora, conta 22 morti e 60 feriti. L’Islam più radicale ha attaccato i giovani, bersagli facili in un luogo facile. «La musica, che in Occidente è veicolo di cultura, conoscenza e divertimento, per le menti ottuse di quelli che si definiscono soldati dello Stato islamico è solo una debolezza». Che i nostri costumi siano sotto attacco non c’è dubbio da anni. «Che siano condivisi da tanti musulmani in Italia è una certezza messa a nudo anche da Striscia la notizia. In un servizio, una ragazza che parlava arabo chiedeva ad alcune donne magrebine immigrate perché non parlassero italiano e perché le loro figlie andassero velate a scuola o perché non piacesse loro il nostro modo di vita. Risposta: “Se educo mia figlia qui, finisce che apre le gambe a chiunque”. E un’altra: “Non abbiamo niente da imparare qui”.
Signori buonisti, anime belle e predicatori dell’accoglienza e dell’integrazione ne avete ancora di strada da fare”.