Per Piacenza la stagione targata 2016/17 si è conclusa ormai da un mese, al termine della Final Four 5° Posto che, dopo una combattutissima finale con Ravenna protattasi fino al tie break, ha visto proprio i romagnoli strappare il pass per la CEV Challenge Cup 2018. A gioco fermo la LPR analizza quelli che sono stati i numeri della stagione del riscatto, un’annata conclusa come da aspettative al sesto posto in classifica in Regular Season. Con lo sguardo rivolto al futuro e con i dirigenti biancorossi all’opera per rendere il prossimo cammino in SuperLega sempre più competitivo, ecco quali sono stati i numeri, i record e i primati della Società dei Presidenti Pighi e Molinaroli.
LA LPR IN REGULAR SEASON, COPPA ITALIA, PLAY OFF E PLAY OFF QUINTO POSTO
La determinazione e la grinta di Piacenza hanno fatto sì che, parallelamente alla Regular Season e alla CEV Cup (seconda competizione europea per importanza), gli uomini di Giuliani riuscissero a centrare e a portare avanti anche tutte le manifestazioni del calendario della SuperLega: Coppa Italia, Play Off Scudetto e Play Off Challenge Cup.
I biancorossi proprio in Regular Season, Coppa Italia, Play Off Scudetto e Play Off Challenge, in 146 set giocati hanno messo a terra ben 2379 punti, secondi solo ai rivali di Civitanova che, in 147 parziali, hanno totalizzato 2501 punti.
Sempre nel riepilogo comparativo stagionale Piacenza si mantiene sul podio in quasi tutti i fondamentali.
Battuta
Nella stagione 2016/17 la migliore realizzatrice dai 9 metri risulta essere Modena: i gialloblu in 139 set disputati sono andati a segno in battuta ben 253 volte (1,82 ace per set). Medaglia d’argento a Civitanova con 250 ace (1,70 per set) e medaglia di bronzo a Molfetta che, con una media di 1,69 ace a parziale, ha portato nelle proprie casse 205 ace. Medaglia di legno a Perugia (209 ace che equivalgono a 1,65 ace per frazione) e a seguire, al quinto posto, Piacenza con 219 ace (1,50 ace per set).
Ricezione
La classifica di rendimento che si occupa della ricezione consegna un importante primo posto ai biancorossi: sono state 977 le ricezioni perfette andate a buon fine nelle 36 gare disputate con una percentuale che sfiora il 36% di perfezione (35,8% e lo 0,26 di efficienza). Questa volta a seguire sono Civitanova (737 ricezioni perfette, 31,3% e 0,22 di efficienza) e Modena (729, 29,9% e 0,21 di efficienza).
Attacco
Al primo posto troviamo l’attacco dei Campioni d’Italia di Civitanova: con un’efficienza media dello 0,49 i marchigiani sono stati in gradi di mettere a terra 1884 punti vincenti. Seguono Perugia con un’efficienza dello 0,46 (1542 punti) e, tutte a pari merito con lo 0,43 di efficienza, Piacenza (1816 punti), Trento (1785 punti), Modena (1691 punti), Ravenna (1599 punti) e Verona (1648 punti).
Muro
Il primato stagionale di squadra riservato ai muri viene assegnato a Civitanova, con 367 muri vincenti, una media di 2,50 muri messi a segno a set. Il secondo gradino è occupato da Ravenna che, con 298 muri, nell’intera stagione ha firmato 2,38 muri per set. A quota 344 (2,36 a set), 23 muri vincenti in meno di Civitanova, c’è Piacenza, seguita da Trento, quarta, con 330 block (2,32 punti per set).
LA LPR IN REGULAR SEASON
Caduto l’ultimo pallone della Regular Season UnipolSai Piacenza ha meritatamente occupato il primo posto nelle classifiche di rendimento di squadra delle ricezioni perfette (696, 6,69 a set); in quella degli attacchi vincenti si trova al quinto gradino con 12,53 attacchi per set che le hanno permesso di mettere a terra 1303 punti. Nella graduatoria riservata ai muri vincenti la LPR occupa la terza casella (246 muri, 2,37 per set) alle spalle di Verona (228, 2,51 per frazione), prima, e Perugia (239, 2,44 per set), seconda. Una curiosità: gli uomini di Giuliani nella sesta giornata di andata casalinga con Milano hanno registrato il match con il punteggio più elevato della stagione. L’incontro tiratissimo, concluso al tie break a favore dei piacentini (40-38; 26-28; 29-31; 25-22; 15-13), ha totalizzato ben 267 punti.
LA LPR NELLA DEL MONTE COPPA ITALIA
L’emozionante e tachicardica Semifinale di Final Four Del Monte Coppa Italia con Civitanova non ha solo fatto sperare e sfiorare la Finale alla LPR ma ha fatto registrare un vero e proprio record stagionale. Il match, con un 3-2 (25-12; 23-25; 25-15; 24-26; 15-13) al cardiopalma che ha visto sfidarsi Civitanova e Piacenza per oltre 2 ore, si è guadagnato la prima posizione per quanto riguarda il maggior numero di ace in una gara: ben 23 le battute andate a segno su un totale di 203 realizzate nel corso dell’incontro.
I 23 punti sono stati così ripartiti: 13 a Civitanova (5 solo di Sokolov) e 10 a Piacenza (4 di Hernandez).
LA LPR NELLE INDIVIDUALITA’
Il podio per il maggior numero di punti realizzati va, nell’ordine, a Fernando Hernandez (563), Trévor Clévenot (316) e Leonel Marshall (203). Il primo, l’opposto cubano, acquisisce anche il titolo di miglior battitore della LPR: 56 gli ace messi a terra in 26 gare disputate in Regular Season. Lo seguono Clévenot, secondo con 27 ace, e Alletti, con 17. Hernandez, inoltre, ha conquistato il secondo posto nella classifica dei migliori realizzatori stagionali con 563 punti di cui 56 ace, un solo punto in meno rispetto al suo compagno di reparto Sabbi (564 punti di cui 57 ace). Hierrezuelo si aggiudica la palma di palleggiatore capace di mettere a terra più punti (141). Infine l’opposto Hernandez e il posto 4 Clévenot si sono guadagnati rispettivamente la seconda e la diciassettesima posizione nella classifica individuale dei punti realizzati grazie ai loro 563 (5,41 a set) e 316 (3,13 per set) punti.