Venerdì 26 maggio alle ore 21 interverrà a Piacenza l’esperta in criminologia e formazione Cinzia Mammoliti. Invitata dalla parrocchia di San Vittore alla Besurica in collaborazione con l’Istituto La Casa, il Forum delle famiglie, il Nuovo Giornale e la Caritas, parlerà sul tema: “Amare è rispettare. Quando la prepotenza, l’arroganza, la gelosia e la mania di controllo diventano violenza”. L’incontro si svolgerà nel salone dell’oratorio della Besurica (via Braille-via Perfetti).
“I femminicidi – spiega il parroco don Franco Capelli – sono la manifestazione estrema di una violenza che rischia di esserci nelle persone e nella vita di coppia. L’obiettivo di questo incontro è proporre una riflessione sulle relazioni all’interno della famiglia. L’amore non va confuso con la gelosia e la prevaricazione che può sfociare nella violenza. Quando viene meno il rispetto, infatti, non si può più parlare di amore. Cinzia Mammoliti ci aiuterà a capire che cosa ci deve essere dietro il nostro dire ad un’altra persona «ti voglio bene». L’incontro è particolarmente rivolto agli educatori, al mondo giovanile e agli sposi”.
Cinzia Mammoliti.
Laureata in Giurisprudenza, una specializzazione in criminologia, psicopatologia forense e psicologia criminale all’Università degli Studi di Milano, Cinzia Mammoliti – tra i vari incarichi – è docente al Polo Anticrimine del Dipartimento di sicurezza del Ministero dell’Interno e di psicologia alla Scuola superiore dell’Amministrazione dell’Interno, nonché coordinatrice didattica della scuola interregionale di polizia locale a Modena. La sua ricerca su manipolazione relazionale, relazioni perverse, crudeltà mentale, violenza psicologica, narcisismo perverso e psicopatia è confluita in tre saggi: “I serial killer dell’anima”, Ed. Sonda (2012) ; “Il manipolatore affettivo e le sue maschere”, Ed. Sonda (2014) ; “Intervista a un narcisista perverso”, Runa Ed. (2016).