Sono sette gli esponenti del Movimento Giovani Padani piacentino candidati ad un posto in consiglio comunale per le elezioni amministrative del 9 giugno. Cinque in a Piacenza e uno in provincia.
«Anche in quest’occasione – afferma Davide Garilli, coordinatore provinciale del Movimento Giovani Padani – diamo l’effettiva dimostrazione di essere il movimento politico giovanile più attivo nel Piacentino. È un bene che in città concorrano due liste composte esclusivamente da giovani, ma chi scende in campo a solo un mese dalle elezioni o si interessa di politica esclusivamente in questo frangente non ama davvero Piacenza. Noi, al contrario, facciamo politica attiva sul territorio tutto l’anno».
Oltre a Garilli (22 anni, studente di Fisioterapia), a Piacenza saranno in lizza con la Lega Nord Luca Zandonella (28 anni, ingegnere), Chiara Reboli (22 anni, studentessa di Architettura), Ilaria Repetti (21 anni, studentessa di Giurisprudenza), Marco Montanari (27 anni, geometra), Jacopo Freschi (25 anni, studente di Scienze politiche) e Marvin di Corcia (21 anni, impiegato).
Aggiunge Zandonella, capolista della Lega Nord: «Sono orgoglioso di vedere questi ragazzi mettersi in gioco per cambiare il destino della città. La candidatura è il giusto riconoscimento ad un impegno e ad una militanza che non sono mai venuti meno».
A Monticelli d’Ongina parteciperà Riccardo Giarola (27 anni, tecnico commerciale) con la lista civica Cambiamo Monticelli, sostenuta dal centrodestra unito. «La nostra formazione – precisa – ha comunque una natura civica in quanto intende offrire a tutti i cittadini l’occasione per fermare il declino e l’immobilismo di questi anni, valorizzando il paese che a tutti noi sta a cuore. Amo Monticelli e mi spiace constatare lo stato di degrado in cui versa oggi. Per questo abbiamo formato una squadra di persone competenti e volenterose, giovani e donne provenienti dal mondo dello sport, dell’associazionismo, del volontariato e delle attività produttive del paese. Realtà, queste, penalizzate e trascurate dalle ultime amministrazioni».