A partire da oggi è in edicola, con il Giornale, il volume “Vogliono rubarci anche la casa”, curato dal Presidente del Centro studi di Confedilizia Corrado Sforza Fogliani.
Il libro contiene una disamina a largo raggio della crisi del settore immobiliare e della situazione dell’imposizione fiscale sul comparto, con analisi delle ragioni che hanno portato al forte aumento deciso alla fine del 2011 dal Governo Monti, a partire dalla volontà di “indirizzare” gli investimenti delle famiglie, dirottandoli dalla proprietà immobiliare diffusa verso le grandi società finanziarie.
Lo studio si sofferma anche sui modi con i quali negli ultimi anni si è tentato di ulteriormente incrementare il livello della tassazione immobiliare, in particolare attraverso la riforma del catasto.
Lo studio si sofferma anche sui modi con i quali negli ultimi anni si è tentato di ulteriormente incrementare il livello della tassazione immobiliare, in particolare attraverso la riforma del catasto.
“Altro che ripresa- scrive Sforza Fogliani– il settore immobiliare è ancora in piena sofferenza e il motivo sta nel fatto che è stato colpito da due crisi: quella internazionale del 2008-2009 e quella, tutta italiana, causata dalla triplicazione della tassazione iniziata nel 2012. Dopo le stangate dei governi Monti e Letta, la casa è finita nel mirino della finanza internazionale che vuole demolire il patrimonio immobiliare degli italiani per arricchire gli speculatori. E intanto è in arrivo il nuovo Catasto che impoverirà ancora di più i proprietari”
