Torre sindaco annuncia la prossima realizzazione di un vinodotto capace di portare il vino direttamente nelle case dal rubinetto: “Ogni piacentino potrà usufruire del servizio che porterà vino Bianco, vino Rosso e vino Santo. Utilizzando un miscelatore si potrà ottenere anche il Rosè. Tutto questo sarà possibile grazie ad un’opera pubblica di nuova concezione e che gli altri candidati non prendono per nulla in considerazione nei loro programmi. Il vinodotto di Piacenza non solo aumenterà il consumo di vino piacentino ma anche, e lasciatemi dire, soprattutto, migliorerà il grado di felicità nella gente, che potrà più facilmente ritrovarsi ebbra assaporando i vini piacentini. Il vinodotto che torre intende realizzare distribuirà vino tassativamente piacentino: Gutturnio ed Ortrugo. Tutti i vinificatori della zona saranno coinvolti e nei periodi di grande richiesta, verranno coinvolte anche le cantine di Ziano e di altre aree collinari non immediatamente vicine al territorio comunale”.
“Il progetto si integra nel più vasto programma di rafforzamento della notorietà del Brand Enogastronomico Piacenza, che, negli obiettivi di Torre, dovrà diventare ancor più conosciuto nel mondo di quanto non sia il marchio Made in Italy. Ad un recente incontro con la stampa torre ha affermato che: “Il Made in Italy non ci basta, vogliamo che il Brand Piacenza superi in notorietà qualunque altro marchio” ed ha aggiunto: “dobbiamo recuperare il terreno perduto per colpa di Parma! Dobbiamo riprenderci il formaggio! Basta Parmigiano, in giro per il modo dovrà esserci il piacentino. E se per farlo bisognerà usare le armi, noi siamo pronti a farlo!”.
“Tale opera, dall’oggettivo impatto sociale rilevante, contribuirà a migliorare la felicità dei piacentini, il che è uno degli obiettivi principali di Torresindaco; d’altro canto sarà un ottimo sistema per diffondere un po’ di sano alcolismo tra la gente, che così saprà dove affogare i propri dispiaceri quando arriveranno”.