“Nella vita c’è un tempo in cui bisogna accantonare la razionalità e la prudenza e dare retta al cuore. Quel tempo per noi è arrivato. Ci candidiamo a governare la nostra città, con un progetto inclusivo teso ad unire e non a dividere, basato sull’ascolto e sulla condivisione, fondato sul rispetto delle persone e della loro dignità, arricchito dai valori della partecipazione, dei diritti, del lavoro, dell’ambiente e della solidarietà. Incardinato sui principi della nostra Costituzione. Un progetto in cui la tutela e la fruizione dei beni comuni rappresentino un valore universale, non condizionato e accessibile a tutti” con queste parole il candidato sindaco Luigi Rabuffi presenta ufficialmente il proprio programma.
“Per una città dove il protagonismo vero sia quello dei cittadini, delle associazioni e dei comitati, ricchezza inestimabile e insostituibile della nostra comunità. In un’alleanza orizzontale capace di travolgere il cancro della vecchia politica, rappresentato oggi dall’uomo solo al comando, dall’incoerenza, dal compromesso perenne, dal trasformismo”.
“Un progetto che punti a dare spazio ad un civismo maturo e illuminato. Pronto ad affrontare seriamente, i temi della lotta all’inquinamento, della mobilità sostenibile, della crescita del sistema produttivo, dell’attenzione alla povertà, del sostegno a chi vive condizioni di crisi e di non autosufficienza, agendo per prevenire il disagio e la solitudine degli anziani”.
“Per una città improntata all’accoglienza, che non resti indifferente ai problemi altrui, ma sia ferma nel contrastare i fenomeni del degrado sociale ed urbano. Ci riusciremo se sapremo coltivare e incentivare il dialogo con i giovani, che rappresentano la più importante risorsa della nostra comunità, ma anche confrontandoci costantemente con il mondo del volontariato e dello sport, valorizzandone il ruolo educativo e di aggregazione sociale”.
“Ma governare un territorio significa anche promuoverne il patrimonio artistico e culturale, salvaguardarne le bellezze paesaggistiche e naturali, rispettando il rapporto con i nostri amici animali. Significa riconoscere e impegnarsi per realizzare, di quello stesso territorio, le potenzialità, a cominciare dal nostro Grande Fiume.
Supportati dalla professionalità dei dipendenti comunali e di tutti quei cittadini che ogni giorno danno il meglio di sé. Alleati per Piacenza”.
“Il tutto con l’autonomia di chi non intende avere padrini o padroni. Cambiare Piacenza si può. Cambiarla insieme sarà più facile”.
