E’ di 29.689 aziende la consistenza del registro imprese della Camera di commercio di Piacenza al termine del primo trimestre 2017. Di questo totale sono 518 le imprese interessate da procedure concorsuali e 914 in scioglimento (o liquidazione). Nel corso del trimestre si sono avute 510 iscrizioni e 744 cessazioni. Rispetto all’anno prima (marzo 2016) lo stock di imprese è calato di 257 unità, con una variazione negativa di 0,86 punti percentuali. Analogo risultato di segno negativo si è verificato anche nelle province vicine. Positivo invece il differenziale a livello nazionale.
Va sottolineato che il calo di imprese piacentine ha visto partecipi i settori più tradizionali (in ordine agricoltura, costruzioni, commercio, attività manifatturiere e trasporti) mentre nei settori del terziario si sono verificate numerose variazioni positive (servizi di informazione e comunicazione, attività finanziarie ed assicurative, servizi alle imprese, altre attività dei servizi).
Dal punto di vista della natura giuridica si segnala che continua il rafforzamento delle società di capitale (arrivate a rappresentare il 21,8% dello stock complessivo) cui si accompagnano la riduzione delle società di persone e delle ditte individuali.
Nel contesto piacentino il 27,7% delle imprese registrate ha la qualifica di impresa artigiana (la media nazionale è del 22%). Le imprese straniere pesano per l’11% sul totale (sono il 9,5% nella media Italia) mentre quelle femminili per il 21,5% (in linea con il dato nazionale che è del 21,7%).