“Non saremo la stampella di nessuno. Non c’è in vista alcun accordo con il PD perché noi al ballottaggio ci andremo e lì batteremo il Partito Democratico che oggi si presenta come la naturale continuità della giunta Dosi, con una lista composta dagli assessori uscenti. A questo noi opporremo il cambiamento, quello vero, autentico che vuole la gente.
Come può pensare il candidato Rizzi di smarcarsi dai disastri della giunta Dosi?”.
Così Massimo Trespidi chiarisce sulle voci che circolano in merito ad un accordo con il candidato Rizzi in vista del ballottaggio. “Non facciamo la stampella a nessuno; per battere la sinistra ci vogliono persone affidabili, che hanno dimostrato di sapere amministrare e che, come il sottoscritto, è l’unico in grado di battere il candidato di sinistra”.
“Sono un uomo libero che non ha ceduto né ai ricatti dei partiti né allo logiche di spartizione delle candidature decise a Roma. Liberi è lo slogan della nostra campagna elettorale. Libertà dai partiti, dai vincoli e poteri interessati. La gente chiede alla politica di cambiare. La politica non sa più decidere perché non sa ascoltare. La città che ho in mente – conclude il candidato – è una Piacenza più decorosa, più sicura e più viva”.