Il candidato sindaco Andrea Pugni dopo la visita al centro Telefono Rosa esprime rammarico per le difficoltà economiche che il centro sta affrontando, nel contempo dichiara, qualora eletto sindaco, l’intenzione di sostenere l’attività del centro e di fare da riferimento e intermediario tra il centro e tutti i comuni piacentini. “Ricordiamo inoltre che il M5S durante tutta la consiliatura appena finita ha sostenuto l’attività del Telefono Rosa promuovendo la continuazione della attività e contrastandone la chiusura. Avere un centro antiviolenza è per noi prioritario per il nostro territorio stante l’aumento dei casi di violenza contro le donne. Si è passati infatti da 238 casi seguiti nel 2015 a 328 nel 2016 con 220 donne che si sono rivolte all’associazione per la prima volta”.
“Tante inutili parole non servono, nemmeno tante polemiche politiche. Servono aiuti concreti perché noi il Telefono Rosa lo vogliamo attivo sul territorio per l’esperienza e la professionalità dimostrata in questi anni di sostegno alle donne vittime di violenza, sperando che i casi negli anni diminuiscano attraverso la diffusione della cultura del rispetto e della parità”.