I carabinieri di San Nicolò sono riusciti a risalire al conducente del tir che il 25 aprile scorso aveva causato un grave incidente alle porte di Castel San Giovanni, incidente nel quale erano rimasti feriti due coniugi di Stradella di 84 e 85 anni. Si tratta di un 60enne di origini rumene che in quel momento stava guidando il tir di proprietà dell’azienda per cui lavora: “Non mi sono accorto di nulla” ha spiegato l’autotrasportatore ai militari.
La coppia stava viaggiando lungo la Provinciale 10 a bordo di una Fiat Panda quando alle porte del Comune di Castel San Giovanni, all’altezza della frazione di Campo d’Oro, è uscita di strada terminando la propria corsa in fondo a un ripido dislivello. Sul posto erano intervenuti i vigili del fuoco che avevano estratto i due anziani dall’abitacolo: l’uomo, 85 anni, era stato condotto al pronto soccorso di Piacenza, mentre la donna, 84 anni, era stata trasportata in eliambulanza all’ospedale Maggiore di Parma in condizioni più gravi.
Dai rilievi e dalle testimonianze raccolte sul luogo del sinistro, i militari della stazione di San Nicolò avevano dedotto il coinvolgimento di un secondo mezzo: i due coniugi stavano viaggiando lungo la Provinciale quando il tir condotto dal 60enne avrebbe iniziato un sorpasso azzardato: a causa del sopraggiungere di altre vetture lungo la corsia opposta, il conducente del mezzo pesante avrebbe interrotto la manovra per rientrare in fretta e furia, urtando così la Panda e spingendola di fatto fuori strada. Nonostante lo scontro l’autotrasportatore ha proseguito la marcia facendo perdere le proprie tracce. Ora è denunciato per lesioni personali e omissione di soccorso.
