Si è tenuta questa sera, nella Sala Panini di Palazzo Galli della Banca di Piacenza, la presentazione del volume “L’insediamento militare di San Lazzaro Alberoni 1915-2015. Storia fotografica dello stabilimento militare sulla via Emilia Parmense” a cura del magg. David Vannucci (edizioni Tipleco). L’evento, che ha visto la partecipazione di un folto pubblico interessato e incuriosito ad approfondire la storia di una delle zone militari più celebri di Piacenza, è stato presentato dal dott. Gianmarco Maiavacca – Segretario del Comitato esecutivo della Banca di Piacenza – mentre il Direttore del Polo Nazionale di Rifornimenti col. Pietro Barbera ha parlato di come l’idea della pubblicazione (edita con il contributo della Banca e della Fondazione) sia nata nonché dell’Autore.
“Il magg. David Vannucci, di origine toscana, arriva – ha detto il Direttore del Polo – alla Caserma Giuliani di Piacenza dopo alcune importanti esperienze nazionali, tra cui alcuni anni nel corpo degli Alpini. Laureato in Scienze Politiche, è al suo secondo volume e scrive anche sulla rivista Rassegna Militare. Il Polo costituisce un valore assoluto nell’Esercito italiano, perché dà i ricambi a tutti i reparti nazionali e a quelli italiani presenti all’Estero. Questa tipologia di Reparti ha una grande storia da raccontare, che spesso nasce negli anni della Grande Guerra: è quindi importante poterla tramandare a memoria dei posteri e a memoria degli stessi dipendenti del Polo”.
La materia affrontata nel volume è sicuramente d’interesse per gli esperti di storia militare e piacentina, ma anche per tutti coloro che intendono approfondire alcuni aspetti di questa celebre zona del nostro territorio, che ora è residenziale, ma un tempo era prettamente militare.
Il libro, terminato dopo due anni di studi e ricerche d’archivio, nasce da una raccolta fotografica e contiene numerose immagini d’epoca nonché anche alcune importanti testimonianze storiche raccolte dal’Autore, che, durante la presentazione, ha ripercorso la storia del Polo mostrando alcune planimetrie dello stabilimento e soffermandosi in particolare sull’importanza che ha avuto per la nostra città. Di particolare interesse il video con immagini e riprese storiche che è stato mostrato nel corso della serata. In conclusione, il maggiore Vannucci ha mostrato come il Magazzino negli ultimi sia stato automatizzato e come sia stato trasformato nello stato attuale.
Al termine della presentazione numerosi e interessanti gli interventi da parte del pubblico, tra cui quello dell’ultimo superstite dello stabilimento Staveco. La Banca di Piacenza ha omaggiato i presenti di una copia della pubblicazione presentata.