Irregolare smaltimento di rifiuti pericolosi, nei guai un’officina. La polizia stradale ha sottoposto a normali controlli alcune attività artigianali di riparazione veicoli come officine, carrozzerie, elettrauto, gommisti. Controlli finalizzati a verificare il corretto svolgimento del lavoro e il rispetto delle regole inerenti la gestione dei rifiuti.
Durante le verifiche in un esercizio di autoriparazioni della Val d’Arda, che a seguito delle operazione di ripristino dei veicoli in riparazione produce rifiuti pericolosi, gli agenti hanno constatato la mancanza del prescritto registro di carico e scarico per lo smaltimento dei rifiuti.
Per questo motivo il titolare dell’attività in questione è stato sanzionato per 4.133,33 euro. A quel punto la Polstrada ha deciso di passare al setaccio due esercizi di commercio all’ingrosso di veicoli facenti sempre capo al titolare dell’attività di autoriparazioni, accertando ulteriori due infrazioni al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza: mancanza e non corretta tenuta del registro giornaliero di carico e scarico degli autoveicoli commercializzati, irregolarità sanzionate per 616 euro.