Castell’Arquato capitale del vino tipico con il Festival del Monterosso 30 aprile e 01 maggio

Franco Ticchi Monterosso Val d'Arda festival

 

Radio Sound

Per due giorni Castell’Arquato diventerà la “capitale” del vino di territorio… di quel vino espressione di storia, cultura, tradizioni, professionalità…  che i cugini francesi definiscono terroir.

Il Festival del Monterosso Val d’Arda andrà in scena per il  settimo  anno il 30 Aprile ed il 1 maggio a Castell’Arquato per presentare il Monterosso, un vino DOC che prende il nome dal colle davanti al borgo di Castell’Arquato, uvaggio di diversi vitigni con a capo la Malvasia di Candia aromatica.

L’evento è stato presentato ieri alla presenza di -Franco Ticchi presidente  Ass. La Goccia di  Castell’Arquato organizzatore del festival, che ha illustrato i 7 anni della manifestazione,  il sindaco diCastell’Arquato Ivano Rocchetta, Roberto Miravalle presidente consorzio vini piacentini, che  ha ringraziato le 32 cantine che partecipano a questa edizione e il Prof. Andrea Fabbri Presidente del Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche e del Master COMET .

La manifestazione, che, come per le edizioni precedenti, sarà organizzata dall’associazione culturale La Goccia in collaborazione con AVIS ed il comuni di produzione del Monterosso Val d’Arda (Castell’Arquato, Carpaneto, Alseno, Gropparello, Lugagnano V.A., Vernasca), si svolgerà in due giornate ed occuperà tutto il borgo piacentino. Protagonista sarà il Monterosso Val d’Arda.

La bellissima Val d’Arda con i territori limitrofi si farà portavoce delle eccellenze enogastronomiche di un territorio ricco e ancora poco conosciuto. I borghi, la cucina, la tradizione, il vino e le osterie, la storia e la cultura: questo vogliamo trasmettere ai numerosi turisti e visitatori che incontreremo durante le degustazioni. Non solo vino, ma il territorio che produce quel vino. Ma proprio per presentare tutto il territorio con la propria storia e cultura, nel Palazzo del Podestà ed in altre location storiche si alterneranno momenti legati alla produzione ed alla cultura del vino con degustazioni guidate, ma anche musica, arte e prodotti tipici, enogastronomia, serenità, con un unico filo conduttore…il vino!

Un calice, con una tracolla, vi permetteranno di assaggiare non solo un vino, ma un territorio ed una storia

Gli chef del territorio che aderiranno all’iniziativa, faranno degustare a tutti i clienti le loro ricette create  per l’occasione.. in cui l’origine delle materie prime e le peculiarità delle zone di produzione sono gli unici ingredienti che faranno grandi queste pietanze.

Per dare un’idea dei numeri della manifestazione, ogni anno partecipano dalle 25 alle 30 cantine e si stimano nel corso delle edizioni dai 3000 ai 4000 visitatori.

Le iniziative collaterali che si alterneranno, per festeggiare il vino, saranno tantissime: dal trekking guidato che vi permetterà di scoprire il territorio che permette la produzione delle uve, alla musica che vi accompagnerà nelle vostre degustazioni. Saranno presenti anche mostre d’arte ed iniziative culturali, come aperitivi letterari o pittori che realizzeranno le loro opere durante la manifestazione. Ed alla fine se vorrete rifocillarvi lo stand gastronomico vi accoglierà, saranno presenti anche dei punti di street food lungo la via della barrique.

Tra gli eventi collaterali in programma Lunedi 1 Maggio alle ore 17 presso la Galleria del Transvisionismo si terrà su prenotazione la Verticale di Vin Santo di Vigoleno dell’azienda Lusignani in abbinamento al cioccolato Bardini e altre specialità.

Il Monterosso Festival è gemellato con l’analoga manifestazione “Festival del Malvasia” che si svolgerà il 20 e 21 Maggio a Sala Baganza in provincia di Parma. Un ulteriore conferma dell’importanza della cultura enogastronomica emiliana.

Il programma completo su: www.monterossofestival.it

LE CARATTERISTICHE DEL MONTEROSSO VAL D’ARDA

Resa massima di uva per ettaro nei vigneti destinati alla DOC: 100 q/Ha

Tipologie prodotte e loro caratteristiche sensoriali:

– Colli Piacentini Monterosso Val d’Arda colore: da paglierino a dorato; odore: delicato, caratteristico; sapore: secco o abboccato o amabile, fi ne e sottile di corpo, tranquillo; titolo alcolimetrico volumico totale minimo: 11,00% vol.;

– Colli Piacentini Monterosso Val d’Arda frizzante colore: da paglierino a dorato; odore : delicato, caratteristico; sapore: secco o abboccato o amabile, fine e sottile di corpo;  Spuma evanescente titolo alcolimetrico volumico totale minimo: 11,00% vol.;

– Colli Piacentini Monterosso Val d’Arda Spumante colore: da paglierino a dorato; odore : delicato, caratteristico; sapore: Brut o secco o abboccato, fine e sottile di corpo;  Spuma: fine, persistente titolo alcolimetrico volumico totale minimo: 11,00% vol.;

7 anni di Monterosso Festival

L’idea dei Monterosso Val d’Arda Festival nasce 7 anni fa quando i volontari della sezione AVIS di Castell’Arquato vollero creare un evento che potesse andare oltre una semplice festa paesana, ma che potesse diventare una vetrina ed un motore per l’economia locale. Ed ecco l’idea: fare un Festival su un prodotto unico, circoscritto a un territorio limitato e che ultimamente stava per essere dimenticato: Il Monterosso Val d’Arda.

Una scelta coraggiosa; magari a livello organizzativo sarebbe stato molto più semplice creare un “Festival della Birra” che sicuramente avrebbe portato molte presenze, ma che non avrebbe esaltato alcun legame col territorio. La prima edizione, fu fatta in concomitanza con la “Festa delle Castagne” in Ottobre (manifestazione ormai consolidata che ogni anno porta a Castell’Arquato migliaia di persone). L’anno successivo si volle fare un ulteriore passo in avanti: il Festival fu realizzato nel centro storico del paese, location inimitabile e perfetta cornice dell’evento. Questa scelta all’inizio non fu condivisa da tutti, ma successivamente negli anni si è rivelata vincente. Le prime edizioni non furono certamente fortunate a causa delle condizioni meteo avverse. Negli ultimi anni però, complice anche il tempo clemente, il successo del Festival é stato incredibile, ha collezionato consensi in termini di numeri arrivando a distribuire nelle due giornate dell’evento circa 2000 calici.

Sorprendente é anche la reazione e l’interesse dei giovani che ogni anno numerosi visitano la manifestazione, contenti di degustare il Monterosso Val d’Arda lungo le antiche vie del borgo di Castell’Arquato.

L’intenzione é quella di dar vita ad un Festival dedicato ad un prodotto unico, che può essere realizzato solo in un territorio definito ma nonostante tutto aperto anche ad altre realtà territoriali. Per questo motivo ultimamente si é sviluppata una sinergia con il Festival del Malvasia di Sala Baganza (PR) ed altri “gemelaggi” sono in cantiere per il futuro.

Con un briciolo di immodestia vogliamo credere di aver contribuito in questi anni a non trascurare un prodotto legato alla nostra tradizione ed alla nostra storia.

Assaporando un bicchiere di Monterosso, si assaggia la Val d’Arda…

Abbinamenti gastronomici: il tipo amabile ben si accosta alla frutta e ai dolci a fine pasto, mentre il tipo secco è più adatto con il pesce d’acqua dolce, gli antipasti delicati e le minestre asciutte e leggere. Il tipo spumante è da aperitivo o da pasto leggero ed elegante

 

LE CANTINE 

Cantina La Ratta – Via San Marco – Bacedasco Basso 6    – Vernasca

Cantina Schiavi Andrea Loc. Vallunga di Tavasca -Gropparello

Cantina Croci Ermanno – loc. Monterosso N° 8     – Castell’Arquato

 

Cantina Marchionni Roberto        –Loc. Bertacchini     Castell’Arquato

Cantina Gandolfi Giacomo – Località Buttina      – Castell’Arquato

 

Cantina La Massina    – Loc.Massina, 1 – Vigoleno -Vernasca

Cantina Rapaccioli Valter    – Loc. Zilioli 6A          Castell’Arquato

Cantina Terzoni Claudio     – Via Paolini 5  Bacedasco Alto     Castell’Arquato

 

Cantina Ca’ Suardi     – Località Ca Suardi, 4   – Castell’Arquato

 

Cantina Casa Benna – Loc. Casa Benna   – Castell’Arquato

Cantina Lusignani Alberto Loc. Case Orsi         Vernasca

 

Cantina Villa Rosalba    Via Celleri, 106       Carpaneto Piacentino

 

Cantina Campana    Via Madonna della Quercia 116  Ciriano di Carpaneto

Cantina Sartori Luciano    Loc. Costa Stradivari 1  Bacedasco Alto      Vernasca

 

Cantina La Caminà   Caminata di Bacedasco Basso   Castell’Arquato

 

Cantina Loschi Enrico       Via Riva 10 – Bacedasco Alto     Castell’Arquato

Associazione Viticultori Val Chiavenna     Loc. Prato Ottesola 2 Lugagnano Val d’Arda

 

Cantina Illica     Via Case Barani 2 Vernasca

Cantina Villa Rosa Loc. Micheloni – Bacedasco Basso Vernasca

Cantine Passera e Ballerini        Loc. Villa di Vigoleno        Vernasca

Cantina Verdelli Valter       Via Riva Bacedasco Alto  Castell’Arquato

Cantina La Tollara     Gasperini n°613  Alseno

 

Cantina La Pusterla  Loc. Pusterla – Vigolo Marchese Castell’Arquato

 

Cantina Montesissa  loc. Buffalora frazione di Rezzano 91   Carpaneto Piacentino

 

Cantina Leccacorvi Luca  Loc. San Francesco 1 Martani    Castell’Arquato

 

Cantina Visconti Massimo Via Pollorsi 2        Vernasca

 

Cantina Segalini     Loc. Castellana 24 Gropparello

 

Cantina Saccomani  Località Diolo Croce  Lugagnano Val d’Arda

Cantina Caminati      Località Ca’ del Papa   Castell’Arquato

Cantina Camorali Pierluigi Loc. Dametti – Chiavenna Rocchetta Lugagnano Val d’Arda

Cantina Manzini Piani Castellani      Castell’Arquato

 

Cantina Il Rintocco   Via Paolini 4 Vernasca