Bakery che fa tripletta, ed esce con un grande +18 dalla Kioene Arena. Una partita che i biancorossi hanno dominato dal 1’ al 40’, essendo sempre in controllo e piazzando un devastante terzo quarto da 12-24, che ha chiuso definitivamente la contesa. Nell’ultimo parziale Padova inizia forte, ma la tranquillità dei ragazzi di Steffè, spegne immediatamente le velleità dei padroni di casa. Il prossimo impegno dei biancorossi, sarà contro Sestu, sabato 15 Aprile, alle ore 16:00 tra le mura amiche del PalaFranzanti.
Dopo la palla a due, apprezziamo subito la fisicità della Bakery con Leonzio e Magrini che fanno da apripista e chiusura alla tripla di Sanguinetti. Padova però non è da meno, con la bomba di Salvato e il layup di Crosato, che fissano il punteggio sul 5-7, dopo 3’. 25%, questa è la percentuale che Piacenza difensivamente concede a Padova, mentre l’attacco è competenza di Jack Sanguinetti. Tripla + assist per Magrini (5), ed è primo massimo vantaggio sul 5-13. Leonzio banchetta con i rimbalzi in attacco, ma Padova torna sotto, (16-20) trascinata da Nobile (6), che fa la voce grossa con i suoi centimetri. Gli ultimi 2 minuti, sono ancora preda del play biancorosso numero 5 e di Ennio Leonzio (6), che rimettono 8 punti di distanza a favore dei ragazzi di Steffè.
Ad inizio secondo quarto, le percentuali si sporcano e nei primi 3’ arrivano solo 8 punti totali (5 Padova, 3 Bakery). I biancorossi cambiano marcia in difesa e offensivamente c’è troppo Samoggia per la difesa dei veneti. 7 punti nei primi 5’ di utilizzo ed è primo più 10, 23-33 al 15’. Canelo (7), dalla panchina, si mette in testa di ricucire e anche grazie a Salvato ci riesce, portando i suoi a -6 (29-35). Poi inizia la guerra di bombe fra Sanguinetti e Stojkov, con il play biancorosso che arriva a 12 punti in 15’ in campo. Il finale del quarto è dei padroni di casa, che si schiodano dal 37% al tiro e tornano a -3, dopo i primi 20’.
Ad inizio ripresa, 7 punti filati di Canelo mettono davanti Padova sul 46-44, dopo 3’ minuti di partita. Nonostante continuino a fioccare le palle perse (11-14), i biancorossi si rimettono in sesto, fino a tornare sul +3, 46-49, grazie a Banti e Leonzio che scavalla la doppia cifra (11). C’è l’importante contributo di Bruni (10) nelle pieghe della partita e la Bakery mette la freccia sul +11. Finita la scarica di Bruni, è ora di Diego Banti, che arriva a 12 e scrive +15 a tabellone, sul 46-61, al 29’. Nell’ultimo minuto, c’è ancora spazio per una prodezza del 15 biancorosso e per una tripla di Crosato, che consegnano il 51-66 del 30’.
Nell’ultimo e decisivo parziale, inizia forte la Virtus che con Crosato (10), torna a -8. Per i piacentini però, c’è l’arma Tempestini dalla panchina. Il play numero 11, ne fa 5 dei suoi 9, nei primi 4’ e rimette il +15, sul 58-73. Passata la sfuriata di Padova, Piacenza si rimette al comando con autorità e un enorme Bruni, risponde alla tripla di Schiavon. Poco dopo c’è il gioco da 4 punti da un altrettanto grande Leonzio, che mette 20 lunghezze tra le contendenti. Il match termina con un comodo 67-85.