Il Comitato “No Rifiuti Cadeo” si dice stupito dalle ultime dichiarazioni del sindaco Bricconi, relative al progetto della Centrale a Rifiuti “del tutto contrarie a quelle riportate in virgolettato sulla stampa la scorsa domenica, pertanto attribuibili direttamente a lui”.
“Nell’articolo di domenica il Sindaco testualmente lamentava: “La possibile perdita di un’opportunità per il nostro territorio. E sottolineo possibile, non certa”. Quattro giorni più tardi lo stesso sindaco dichiara: “Contesto di aver mai detto che il progetto sia ancora possibile”. Premettendo che non vogliamo fare polemica ma solo chiarezza, le parole del sindaco dimostrano come egli possa cambiare idea sull’argomento. E’ naturale chiederci se il sindaco in futuro possa cambiare ancora una volta idea e riproporre la riattivazione di questo o di un altro progetto simile”.
“Teniamo a ricordare che il rinvio per ulteriori approfondimenti del progetto Centrale a Rifiuti non è merito del sindaco, bensì di un gruppo consistente di cittadini che, contestando la validità della procedura adottata dalla giunta comunale del 25 marzo scorso, ha causato il rinvio della delibera. Relativamente alla newsletter del comune menzionata dal sindaco, purtroppo in questo caso non ha funzionato dato che per i tre giorni precedenti al consiglio era fuori uso”.
“Ricordiamo inoltre al sindaco di Cadeo che il Comitato sarà disponibile ad incontrare la giunta comunale, di fronte ad un’Assemblea della Cittadinanza, solo successivamente alla consegna di tutta la documentazione relativa al progetto stesso, già richiesta formalmente più volte. Pertanto, intendiamo informare che la nostra raccolta firme continuerà e che domenica 9 aprile manifesteremo, in maniera pacifica ma convinta, la nostra richiesta di trasparenza e coinvolgimento diretto dei cittadini in decisioni di tale importanza; ciò vale ovviamente anche per eventuali progetti futuri: autorizzare la costruzione di una Centrale a Rifiuti di 40 megawatt non è come rifare un marciapiede”.