Paola Pedrazzini è il nuovo presidente del conservatorio Nicolini di Piacenza. La decisione è stata ufficializzata nei giorni scorsi con un decreto ministeriale e questo pomeriggio, proprio all’istituto di via Santa Franca, si è tenuta la presentazione ufficiale davanti al presidente emerito Daniele Cassamagnaghi, al direttore Lorenzo Missaglia e ai consiglieri accademici e di amministrazione del conservatorio. Laureata in Lettere Antiche presso l’Università di Parma nel 2001, Pedrazzini ha conseguito il dottorato triennale in “Discipline del Teatro e del Cinema” presso l’Università di Torino. Da anni condivide il suo amore per il teatro e la cultura con la sua Piacenza promuovendo e organizzando eventi in grado di dare lustro alla nostra provincia a livello nazionale e non solo. Dal festival di teatro “Il Cavaliere Azzurro” a Palazzo Farnese concluso nel 2011, alla stagione di prosa del teatro “Verdi” di Fiorenzuola fino al 2008 che le è valso il premio dell’Associazione Nazionale Critici di teatro nel 2004 per la migliore direzione artistica. Altri progetti proseguono con successo tutt’oggi: il Festival di Teatro Antico di Veleia Romana, il Festival di Pulcheria dedicato all’eccellenza al femminile e il Bobbio Film Festival del maestro Marco Bellocchio.“Abbiamo in cantiere numerosi progetti e so che Paola Pedrazzini è instancabile e ha una grande voglia di fare, è la persona giusta per noi e il conservatorio non può avere presidente migliore: giovane, preparata e molto capace sotto l’aspetto organizzativo. Da oggi il Nicolini è una squadra ancora più vincente” commenta il direttore Missaglia.
“All’inizio mi sembrava un impegno troppo grande per le mie forze, però alla fine ho accettato perché non potevo rinunciare a un incarico così prestigioso. Ho grande stima verso Cassamagnaghi e Missaglia e per me poter lavorare con persone di valore è fondamentale. Da quando si è diffusa la notizia in questi giorni ho ricevuto molti segnali positivi, congratulazioni e felicitazioni da parte di colleghi e istituzioni e ringrazio tutti di cuore, per me è un piacere davvero immenso” commenta Pedrazzini che aggiunge: “Il conservatorio Nicolini ha due anime, entrambe lo rendono un punto di riferimento non solo per Piacenza. Da una parte l’anima formativa con studenti che provengono da tutta Italia, dall’altra rappresenta un centro propulsore di eventi artistici di enorme importanza, in grado di arricchire tutta la città”.
Pedrazzini ricoprirà il ruolo di presidente a titolo gratuito e su questo Missaglia ha esternato il suo disappunto: “Ogni volta che un ministro si insedia promette di riservare fondi importanti alla cultura e alla musica, ho visto passare almeno cinque governi e nessuno di questi ha mantenuto la parola. I conservatori sono tuttora considerati istituti di serie B, senza fondi e con cariche non retribuite, eppure la cultura rappresenta un volano importante per il made in Italy. Lo Stato e i governi si dimenticano dei conservatori, siamo abbandonati: nonostante tutto dal Nicolini escono sistematicamente giovani talenti e impegniamo tutte le nostre forze per organizzare eventi in grado di innalzare l’offerta culturale e artistica della città”.