Aveva pensato bene di adibire la propria abitazione, vicina al tribunale, a centro di spaccio. Protagonista un marocchino di 45 anni arrestato dai carabinieri della stazione Levante. Alcuni giorni fa i militari avevano notato strani movimenti intorno al condominio del nordafricano e nel primo pomeriggio di ieri, giovedì 30 marzo, hanno deciso di monitorare la situazione da vicino, appostandosi nei pressi della palazzina. A un certo punto ha fatto il suo ingresso una ragazza di 24 anni che dopo pochissimi minuti ha lasciato l’abitazione. I carabinieri, insospettiti dalla breve permanenza, hanno così deciso di fermarla per un controllo, trovandole addosso, in effetti, 12 grammi di hashish.
A quel punto è scattato il blitz: vedendo irrompere nell’appartamento le forze dell’ordine il 45enne ha subito consegnato altri 12 grammi di hashish nascosti all’interno di un armadio. A conferma dell’attività illecita dello straniero anche 200 euro in banconote di piccolo taglio, considerate provento di spaccio: il marocchino è stato arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio. La 24enne è stata invece segnalata alla prefettura come consumatrice di sostanze stupefacenti.