Parlare della scuola e dei suoi problemi, ma soprattutto degli effetti che il recente decreto legge su istruzione e università potrebbe produrre anche nel Piacentino. Per discutere di questi temi con i parlamentari locali, FLC-Cgil e Cisl Scuola hanno organizzato due assembleee pubbliche, entrambe all’aula magna della scuola media Calvino, in città: venerdì 26 settembre alle 17 con i parlamentari di opposizione Migliavacca e De Micheli, lunedì 29 alle 17.30 con quelli di maggioranza Foti, Polledri e Bettamìo. Le linee guida impostate dal ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini non convincono Cgil e Cisl, che denunciano il rischio di chiusura di alcuni plessi, specie nei Comuni piacentini più piccoli, bocciano il maestro unico e la possibile riduzione di personale e orari alle elementari e criticano il ventilato assetto delle scuole superiori. 230, secondo le stime dei sindacati, i posti che salterebbero nel nostro territorio a causa dei tagli decisi dal decreto legge, che secondo la Gelmini sono però indispensabili per salvare i conti della scuola italiana, la cui situazione – per il ministro – è "molto grave, vicina al collasso".