“Scusi ma cos’è successo?”. Automobilisti e pedoni rallentano, i residenti si affacciano dalle finestre, incuriositi dalla massiccia presenza di polizia municipale in via Manfredi, all’altezza del parco della Galleana. Non è successo nulla, si tratta del monitoraggio a tappeto disposto dal comandante della polizia municipale Piero Vergante: “Lo avevo detto al momento del mio insediamento: voglio aumentare la sensazione di sicurezza percepita dai piacentini e far sentire maggiormente la nostra presenza sul territorio. Eccoci qua. Va detto però che questa politica non ha preso il via oggi, è da settimane che abbiamo alzato l’asticella dell’attenzione: magari non in modo così vistoso, anzi abbiamo messo in campo nei giorni scorsi controlli in abiti borghesi nei parchi e nelle aree verdi per prevenire degrado e comportamenti contro la pubblica convivenza”.
“Oggi ci siamo dedicati al monitoraggio delle strade – prosegue Vergante – e abbiamo impiegato oltre 44 agenti con oltre 20 mezzi spostandoci man mano in varie zone della città: tre gruppi composti da 5-6 pattuglie ciascuno più altre tre pattuglie in borghese. Spero che questo impegno sia riconosciuto dai piacentini perché è la dimostrazione del fatto che noi ce la mettiamo tutta: in quanto comandante io posso disporre questi servizi, ma se alla base non ci fossero agenti che ci mettono passione e impegno queste operazioni non sarebbero comunque possibili”.