Colosimo (Piacenza Viva), appello al centrodestra: “Serve un sindaco coraggioso”

“Serve un sindaco, un candidato che unisca è che sappia far sintesi. Un sindaco coraggioso che abbia voglia di osare per Piacenza”. Il consigliere di Piacenza Viva, Marco Colosimo, lancia un monito agli alleati del centrodestra, in vista della definizione di una coalizione comune per le Amministrative. “Queste – precisa il consigliere – non sono però caratteristiche che precludono la possibilità di esserci ad un politico che abbia ricoperto precedenti incarichi in rappresentanza di qualche partito. Così come non è detto che dietro l’aggettivo “civico”, ovvero una persona che non milita in un partito, siano da attribuire automaticamente dei meriti, questi tutti da provare sul campo. Talvolta si abusa del concetto di “civismo”, considerando tale e immacolato solo colui che magari non ha mai avuto a che fare con i partiti politici, ma non è questo che può far pendere la bilancia a favore di un candidato piuttosto che di un altro. I presupposti della discussione dovrebbero essere altri: uno su tutti, il programma politico, fatto di poche parole e di progetti realizzabili nel breve periodo. I presupposti, dovrebbero essere quelli del confronto interno e inclusivo per un unico fine, Piacenza e i piacentini”.

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“Ci troviamo – continua la sua riflessione Colosimo – per la prima volta, nell’imminenza delle elezioni, di fronte ad uno scenario politico assai frammentato e l’unica risposta che possiamo dare agli elettori è quella di un’offerta di un programma politico e di una squadra di governo coesa, pronta e preparata a vincere e quindi, a governare”. Colosimo rilancia una proposta di centrodestra. “Un progetto, una squadra, un programma e un candidato di tutti. Piacenza e i piacentini meritano rispetto: la politica e i suoi rappresentanti devono garantire ai cittadini fiducia nelle istituzioni. In qualità di rappresentante civico di una lista come “Piacenza Viva”, rappresentata dal sottoscritto in Consiglio comunale da cinque anni, posso dire che non basta autoproclamarsi civico per ritagliarsi o rivendicare uno spazio. Servono persone pronte e coraggiose per Piacenza, uomini e donne che abbiano voglia di sfidare il futuro con idee coraggiose. Uomini e donne che sappiano comunicare ai giovani quale sia il futuro di Piacenza. Non basta, e certamente non è scontato, definirsi “civico” per garantire tutto questo. La politica, detto da un civico vero, non può essere sempre considerata, ne è, una macchia sul curriculum vitae di una persona. A mio parere, conta, come sempre, ciò che trasmetti e insegni alle persone». «Basta etichette – conclude l’intervento Colosimo -, parliamo di cose serie e pensiamo a Piacenza. Basta a tatticismi politici e furbizie di sedicenti civici: ai piacentini non interessano. Al centrodestra unito per un unico candidato Sindaco interessa il presente e il futuro della nostra amata città”.