Latitante da nove anni, scoperto dalla polizia. I fatti sono accaduti intorno alle 16 di ieri pomeriggio, martedì 14 marzo. Una pattuglia delle volanti stava transitando in piazza Duomo quando ha fermato per un normale controllo due uomini intenti a camminare. Nessuno dei due, però, aveva con sé i documenti, motivo per cui entrambi sono stati accompagnati in questura per accertamenti. Da ulteriori analisi è emerso trattarsi di due albanesi di 40 e 28 anni.
Ma per il più anziano dei due il discorso si è fatto notevolmente più complesso. L’uomo, in passato, era già finito in carcere per i gravi reati di prostituzione minorile, tratta e commercio di minori per prostituzione e violenza sessuale.
Inoltre era stato denunciato per sfruttamento della prostituzione, spaccio di stupefacenti e, nel 2005, detenzione abusiva di arma: reati commessi in periodi diversi e in diverse province d’Italia e in seguito ai quali, nel 2008, la Corte d’Appello di Torino aveva emesso per il 40enne un ordine di carcerazione con un cumulo pene pari a 10 mesi e 20 giorni di detenzione. Dal giorno di emissione dell’ordinanza, però, lo straniero aveva fatto perdere le proprie tracce, scomparendo nel nulla per nove anni nascondendosi dietro a un falso nome. Una volta ripercorsa la sua storia la polizia di Piacenza ha condotto il 40enne al carcere delle Novate.
