A Sanremo è partita la parte più innovativa del Progetto Vita Ragazzi Piacenza ovvero formare educatori di defibrillazione precoce all’interno delle scuole, tramite un corso gratuito rivolto agli insegnanti i quali gestiranno a loro volta corsi destinati alla formazione degli alunni delle scuole nelle quali lavorano. Venerdì 10 marzo a Sanremo, Progetto Vita Ragazzi Piacenza ha coinvolto tutte le scuole primarie e secondarie della città. E’ iniziata la prima fase nella scuola Italo Calvino di via Volta e ha visto coinvolte 80 insegnanti che verranno formate nell’ambito di Progetto Vita per la defibrillazione precoce. In una seconda fase già in programma nel prossimo mese di aprile, il 6 e il 7 aprile, le insegnanti verranno preparate per proporre in autonomia didattica, percorsi destinati alla formazione per gli alunni delle scuole nelle quali lavorano. Parteciperanno le altre associazioni di Progetto Vita Italia con le quali sono condivisi la mission ed il Progetto. Un programma di auto-formazione interna, organizzato da Progetto Vita Piacenza che renderà le scuole sanremesi autonome ed in grado di organizzare corsi periodici per i propri alunni dove proporranno le manovre salvavita.
La scuola infatti rappresenta un ambito favorente e permeabile, luogo ideale dove pensare a percorsi che consentano di sperimentare varie situazioni anche di emergenza dove poter conoscere e mettere in pratica, in un contesto protetto, i gesti salvavita. Sensibilizzare gli scolari, a partire dalla scuola primaria, sul tema della cardioprotezione come possibilità di intervento e di aiuto verso altri soggetti colpiti da arresto cardiaco, presenta molteplici fattori di crescita morale, sociale, etica e culturale contribuendo a fare crescere nei ragazzi una cultura di attenzione e responsabilità verso la vita propria e altrui.
Gli obiettivi del Progetto Vita Ragazzi sono : – Mettere in condizione gli studenti di riconoscere le funzioni vitali al momento di un primo soccorso e di saper condurre la chiamata al 118; – Promuovere l’uso del defibrillatore rendendo gli studenti consapevoli che questo strumento è alla portata di tutti; – Rendere ogni individuo capace di prendere decisioni coscienti circa il proprio e altrui benessere, per preservarne l’equilibrio fisico, psichico, spirituale e sociale. –
Nelle scuole dove è presente il defibrillatore, formare il personale docente e non docente alle manovre di rianimazione cardiopolmonare e all’utilizzo del defibrillatore stesso con rilascio dell’idoneità tramite attestato della Regione in qualità anche di Ente Accreditato. –
Nelle scuole dove ancora non è presente il defibrillatore, sensibilizzare sulle tematiche dell’emergenza sanitaria e divulgare di materiale informativo cartaceo. – Raggiungere e coinvolgere i genitori dei bambini e ragazzi che hanno partecipato al progetto tramite la consegna di materiale Informativo sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari, sull’arresto cardiaco e sulle attività legate a Progetto Vita Italia tramite le nostre sedi locali;
La dott.ssa Daniela Aschieri ideatrice del Progetto Vita Piacenza/Italia e direttore scientifico del Progetto Vita Sanremo afferma: “Il futuro lo immaginiamo così: adulti già impostati come primi soccorritori liberi da paure e in grado di affrontare questa emergenza tempo dipendente. Solo con le insegnanti delle scuole che dedicheranno 2 ore ogni anno ad insegnare e ricordare ai ragazzi come le semplici manovre di primo soccorso e l’uso del defibrillatore, potremo contare su una società di adulti consapevoli. Progetto Vita Ragazzi Elior, rappresenta ad oggi il primo percorso formativo scolastico sulle manovre di primo soccorso con l’uso del defibrillatore affidato agli insegnanti, già a partire dalle scuole elementari. È nelle insegnanti di Sanremo e del resto di Italia il futuro della cultura dei nostri ragazzi anche nel campo della rianimazione. “ Progetto Vita Piacenza http://www.progetto-vita.eu/it/