Viaggiano sul treno trasportando un chilo di hashish e invece di stare tranquilli per non destare sospetti iniziano a creare problemi fino all’arrivo dei carabinieri. Arrestati. I fatti sono accaduti intorno alle 18,30 di ieri sera, martedì 28 febbraio, quando il capotreno di un convoglio proveniente da Milano ha richiesto l’intervento del 112: l’operatore, infatti, si era imbattuto in due marocchini di 30 anni privi di biglietto, ed entrambi si rifiutavano di fornire le proprie generalità. Sul posto sono immediatamente intervenuti i militari del Radiomobile della stazione di Fiorenzuola: alla vista delle divise i due stranieri hanno cercato di allontanarsi e fuggire ma i carabinieri li hanno inseguiti riuscendo a bloccarli pochi istanti dopo.
A quel punto è scattata la perquisizione: ognuno dei due stranieri aveva addosso un involucro con all’interno cinque panetti di hashish, un peso complessivo di un chilo di droga. Per i due marocchini sono scattate le manette con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Inoltre uno dei due è risultato clandestino, mentre il secondo regolare e domiciliato a Bergamo. Questa mattina l’udienza per direttissima.