Un ricco calendario di concerti per le scuole con “Viaggio nell’universo sonoro”

Baroccando

Con l’Orchestra dei Giovanissimi di Bologna un viaggio nella musica del periodo barocco, attraverso brani di Gregori, Corelli, Haendel, Vivaldi e Bach. Con l’obiettivo di far conoscere le caratteristiche sonore e stili¬stiche della famiglia degli archi. Prosegue la Rassegna di concerti per le scuole “Viaggio nell’universo sonoro – Music for Children”, progetto pro¬mosso dalla Commissione Cultura della Fondazione di Piacenza e Vigevano con il coordinamento artistico di Fabrizio Garilli, realizzato in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e Teatro Gioco Vita.

Radio Sound

Appuntamento venerdì 3 marzo alle ore 10.30 al Teatro Comunale Filodrammatici con “BAROC… CANDO”, per i ragazzi a partire dagli 8 anni (scuole primarie, secondarie di 1° grado e superiori). In programma “Concerto grosso in re maggiore”, op. 2 n° 2 di Giovanni Lorenzo Gregori (1663-1745); “Concerto grosso in re maggiore”, op. 6 n° 7 di Arcangelo Corelli (1653-1713); “Concerto grosso in re maggiore”, op. 6 n° 5 HWV 323 di Georg Friedrich Haendel (1685-1759); “Concerto in si bem. maggiore per violino, violoncello, archi e b.c.” RV 547 di Antonio Vivaldi (1678-1741). E ancora, di Johann Sebastian Bach (1685-1750), Allegro dal “Concerto in re minore per 2 violini, archi e b.c.” BWV 1043. Infine “Concerto in fa maggiore per 4 violini, violoncello, archi e b.c.”, op. 3 n° 7 RV 567 di Antonio Vivaldi (1678-1741). Docente preparatore e direttore Stefano Chiarotti.

Una nuova tappa del “Viaggio nell’universo sonoro” 2016/2017, che offrirà agli studenti l’opportunità di conoscere in modo più approfondito alcuni strumenti musicali: gli strumenti ad arco. E l’occasione la offre il periodo Barocco, in cui fiorirono in Italia forme musicali dedicate a questi strumenti (violino, viola, violoncello, contrabbasso).
Il progetto “Orchestra dei Giovanissimi di Bologna” (OGB), condiviso dal Conservatorio “Giovan Battista Martini” e dal Teatro Comunale di Bologna, e sostenuto dalla Fondazione Del Monte, si rivolge a tutti gli studenti di musica dei corsi pre-accademici del Conservatorio e a quelli delle scuole musicali di Bologna e provincia che non abbiano compiuto i 18 anni. Strumentisti ad arco e a fiato vengono ascoltati da una commissione artistica per poi essere inseriti nell’orchestra che ha come sede la prestigiosa Sala “Foyer Rossini” del Teatro Comunale.

Il progetto costituisce per i giovani strumentisti una rara occasione dove coltivare con la massima cura l’esperienza della musica di insieme e della formazione orchestrale, dalla attività propedeutica sino alla produzione artistica. L’attività didattica e le prove settimanali sono seguite da professori del Conservatorio, direttori d’orchestra e tutor specializzati.

L’OGB è anche promotrice di scambi nazionali ed internazionali con le più significative istituzioni nel campo della pedagogia musicale. Dopo i primi importanti concerti bolognesi in Conservatorio e in Teatro Comunale, nel novembre 2013 ha effettuato la sua prima tournée in Spagna, a Barcellona, con due importanti concerti in collaborazione con il Conservatorio Municipale della città e l’Istituto Italiano di Cultura. Ad oggi l’Orchestra conta una copiosa attività concertistica in Italia e all’estero. L’Orchestra ha avuto modo infatti di esibirsi nel giugno 2015 nella prestigiosa “Gewandhaus” di Lipsia, una delle sale da concerto più importanti del mondo, sede della più antica e celebre orchestra europea (la “Gewandhaus Orchester”), in cui ha, tra l’altro, potuto confrontarsi e suonare insieme ai giovani musicisti della prestigiosa ed antica Scuola di Musica “Johann Sebastian Bach” di Lipsia, grazie anche ai costanti scambi culturali e musicali che scaturiscono dal rapporto di gemellaggio tra la città di Bologna e di Lipsia. Nel settembre 2016 l’Orchestra è stata ospite della Reggia di Caserta dove si è esibita nella splendida cornice della Cappella Palatina.

Verranno ben presto approfondite altre collaborazioni, con la “JuniOrchestra” di Roma, con il dipartimento “Education” del Teatro alla Scala di Milano, con la “Mravinsky School of Arts” in San Pietroburgo, per citare solo alcune delle istituzioni che hanno mostrato interesse nell’attività dell’OGB. Il lavoro didattico e la crescita artistica del gruppo sono affidati alle cure dei professori Riccardo Martinini, Aurelio Zarrelli, Stefano Chiarotti e Lorenzo Bettini, docenti presso il Conservatorio “Giovan Battista Martini”.