Coop Alleanza 3.0 aderisce a “M’illumino di meno”, luci abbassate nei negozi e diretta con Caterpillar

Coop Alleanza 3.0
Coop Alleanza

Coop Alleanza 3.0 rinnova per il 12esimo anno l’adesione a “M’illumino di meno”, la giornata del risparmio energetico ideata dalla trasmissione di Radio Rai 2 Caterpillar: il 24 febbraio, la Cooperativa in tutti gli oltre 400 punti vendita abbasserà le luci dalle 18.15 alle 19.15 e trasmetterà su Radio Coop la diretta radiofonica del programma. In alcuni territori, inoltre, organizzerà e sosterrà numerose attività, realizzata insieme ad associazioni e istituzioni locali.

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La sostenibilità ambientale è un valore portante di Coop Alleanza 3.0. La Cooperativa, infatti, è impegnata per ridurre il proprio impatto sull’ambiente, con prodotti, strutture e attività sempre più ecocompatibili, a partire dai punti vendita “verdi”, realizzati cioè con soluzioni e accorgimenti tecnici sostenibili: l’ultimo è quello di via Mazzotti Carli a Cervia (Ra), inaugurato nell’ottobre 2016, capace di risparmiare il 50% di energia rispetto a un supermercato tradizionale. Nei negozi di Coop Alleanza 3.0 circa il 25% dei consumi di energia elettrica deriva da fonti rinnovabili, anche grazie alla presenza di 71 impianti fotovoltaici, evitando così l’emissione in atmosfera di quasi 56 mila tonnellate di anidride carbonica ogni anno. Inoltre, la Cooperativa sta estendendo progressivamente l’uso degli sportelli trasparenti per chiudere i banchi frigo dei prodotti freschi e surgelati, mentre per i sistemi di illuminazione vengono utilizzate sempre di più le lampade a led, per garantire un risparmio di energia del 70% rispetto a quelle tradizionali.

Coop Alleanza 3.0 è la più grande cooperativa di consumatori in Italia. È nata il 1° gennaio 2016 dalla fusione di Coop Adriatica, Coop Consumatori Nordest e Coop Estense. Conta oltre 2,5 milioni di soci, 22 mila lavoratori e più di 400 negozi, tra ipercoop e supermercati, in 12 regioni: Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia, Basilicata e, tramite società, Trentino, Lazio, Campania e Sicilia (in queste cifre sono incluse solo le società controllate operanti nella grande distribuzione organizzata).