Ad Offanengo la Pavidea di Patron Bargazzi si gioca le residue possibilità di agganciare il treno delle prime e proverà a sorpassare la formazione cremasca, una delle favorite alla vittoria finale. Ma per poter sperare di profanare il Palazzetto di Offanengo le biancorosse dovranno giocare la “partita perfetta”, ritrovare la voglia, smarrita nelle ultime due apparizioni, di difendere alla morte ogni palla e soprattutto ritrovare i fondamentali servizio/ricezione che avevano fatto la differenza nel bel filotto di fine girone d’andata delle fiorenzuolane.
Offanengo, costruita per vincere, vanta giocatrici di esperienza e con alle spalle Campionati di B1, ma, complice qualche infortunio e qualche risultato negativo a sorpresa, vanta 2 soli punti in più della giovane compagine guidata in panchina da Roberto Marini e dal suo assistente Marco Agosti. Stella indiscussa delle compagine gialloblu l’opposta Lodi, tanta B1 nel suo curriculum ma attenzione alle due centrali, Rettani e Fontanari, specialiste a muro.
All’andata vinse Offanengo al termine di un match molto combattuto risoltosi solo al tiebreak, con le schiacciatrici Ginelli e Bocchino sugli scudi.
Non mancheranno certo le motivazioni ai tanti ex nelle file piacentine, quindi bene mettere in campo tanto furore agonistico senza dimenticare però che servirà la massima lucidità nei momenti clou del match per tentare il colpaccio e rilanciarsi in chiave playoff.