Oggi in occasione della Giornata Mondiale della Radio istituita da Unesco c’era grande fermento alla Scuola primaria di San Pietro in Cerro. I piccoli studenti dell’Istituto insieme ai compagni delle scuole di Besenzone e Castelvetro Piacentino dovevano trasformarsi per l’occasione in speaker radiofonici per spiegare ai microfoni di Radio Sound, il loro percorso di cittadinanza attiva. L’emittente piacentina, con 40 anni di storia, ha aderito al progetto dell’Unesco e questa mattina ha dato voce proprio a loro.
Le scuole primarie di S.Pietro in Cerro, Besenzone, Castelvetro e Radio Sound insieme per festeggiare la “Giornata mondiale della Radio”
Il collegamento inizia con Valda Monici l’insegnante responsabile del Progetto “ Concittadini” della Regione Emilia Romagna Step – Erasmus, in collaborazione con l’università DIPAST di Bologna. “Il messaggio che vuole lanciare Unesco – spiega Valda Monici –è quello di far capire che esiste una voce comune tra i popoli con un messaggio preciso che mira alla pace. I nostri ragazzi sono abituati da tempo a lavorare sui valori di cittadinanza attiva, stanno imparando ad essere responsabili, si impegnano ad operare attraverso progetti collegati ad organismi internazionali, sono inseriti in una grande rete. Un mezzo importante per diffondere far conoscere questa rete è sicuramente la radio. Loro vogliono essere la voce che parla di valori di cittadinanza e di piccoli impegni che ognuno di noi può prendere per avvicinare le culture”
La parola passa ai piccoli grandi protagonisti di questo collegamento radiofonico. Alessandro ci spiega che le decisioni sui percorsi da sviluppare vengono prese da un consiglio di classe e tutti collaborano nell’ottica di condivisione delle regole, delle attività e della responsabilità. Progetti spesso orientati alla solidarietà “L’anno scolastico è iniziato con una giornata di solidarietà per Amatrice” racconta Sofia “ con gli studenti di Lainate abbiamo costruito un progetto in cui è protagonista la strada”.
Strade che raccontano storie di vita quotidiana e le difficoltà del vivere “Se osserviamo le nostre strade sono spesso vuote , non ci si saluta, per questo– dice Irene– ci siamo impegnati a far scorrere il filo di gomitoli di Scuole che s’incontrano, si conoscono, rispettano regole ed evitano i bulli”. Lara precisa che sono in atto collaborazioni con diverse Scuole, con la rete di “Concittadini” dell’Emilia Romagna e attraverso il progetto Step-Erasmus con Locarno, Siviglia, Marsiglia, Kinshasa e l’Iraq.
Parlare di questo progetto a Radio Sound per Iacopo è avere la possibilità di conoscere nuove culture, nuove persone e nuove lingue, salutare tutti i bambini che sono cittadini del mondo e impegnarsi a vivere insieme. “Uniti nel progetto Step per costruire ponti tra storia e futuro” rincara Riccardo – “cerchiamo di conoscere la storia di tanti patrimoni che incontriamo nelle strade pensando al futuro per viverli meglio insieme”. Leo precisa che hanno lavorato con Unesco sugli obiettivi di sviluppo del millennio per rispettare la terra in cui viviamo. “ I cittadini attivi – conclude – rispettano l’ambiente” . C’è grande impegno da parte di questi giovani cittadini del mondo e Riccardo ricorda che il loro percorso è iniziato in prima elementare quando all’Onu hanno scelto di impegnarsi a diffondere l’educazione primaria attraverso la musica.
Il filo della musica scorre ovunque e su Radio Sound partono le note del brano presentato da Sara “La musica è con noi” scritto per le scuole da Corrado Castellari. L’autore di canzoni per Mina e la Vanoni, prova ad immaginare cosa sarebbe diventato questo mondo senza musica. Le parole della canzone si susseguono e i bimbi cantano in coro “Si comincia la giornata in allegria, basta accendere la radio a casa mia e così va in sottofondo una canzone, mentre noi facciamo colazione”. Valda Monici ci informa che il brano è stato presentato all’Onu il 9 maggio 2012 nella giornata Europea della Gioventù e venne scritto appositamente per lasciare un messaggio a tutti i giovani del mondo, soprattutto ai bambini “Svegliarsi con un sorriso è un impegno che dovremmo mantenere. E’ attraverso la musica che possiamo collegarci tutti, senza frontiere e senza limiti”.
E grazie al linguaggio universale della musica l’emozione scorre nell’etere; Karanvir, rivolge un saluto speciale a Sebastian che segue la trasmissione da casa. Rita la speaker di Radio Sound ripete “Sebastian un abbraccio e un grandissimo…. CIAOOOO “ urlano in coro tutti i suoi compagni di scuola. Sara saluta gli amici lontani, quelli del Marocco, dell’Iraq, di “Concittadini” e di Erasmus. Il collegamento radiofonico è agli sgoccioli e il messaggio finale di Alessandro è la conclusione ideale di un’esperienza unica vissuta alla radio. Un messaggio che è soprattutto un consiglio “Mi raccomando, svegliatevi con il sorriso la mattina così tutti saremo cittadini che vanno più d’accordo tra di loro”.
E’ vero, un sorriso può davvero cambiare la vita, anche se troppo spesso gli adulti se ne dimenticano. Come sono saggi questi bambini e come si sono impegnati. Sono stati portatori di messaggi di pace, di eguaglianza, di rispetto, di consapevolezza e di condivisione. Hanno srotolato il loro gomitolo spiegando il loro percorso e i tanti progetti realizzati grazie all’impegno di tutti gli alunni e delle insegnanti delle Scuole primarie di San Pietro in Cerro, Besenzone e Castelvetro: Florinda Calì, Nunzia Coccaro, Elisa Concari, Anna Di Giovanna, Madia Fiume, Karina Liberi, Maria Rosa Mangiarotti, Valda Monici, Anna Nappi e Guglielmina Zappieri.
“La radio sei tu” recita lo slogan dell’Unesco e ognuno di loro ha saputo rendere onore a questa Giornata Mondiale della Radio.