La linea Alta velocità entrerà in servizio, seppur a ranghi ridotti, a dicembre e in vista dell’atteso avvio nei prossimi mesi verranno ultimati gli interventi di mitigazione ambientale, a partire dalle barriere antirumore e dal verde. Il punto della situazione è stato fatto questa mattina in Provincia, durante l’incontro convocato dall’assessore ai lavori pubblici Patrizia Calza (nella foto). L’Ente di via Garibaldi ha assunto infatti il ruolo di coordinatore delle realtà territoriali coinvolte da questa importante infrastruttura. Al confronto oggi erano presenti rappresentanti dei comuni di Piacenza, Cadeo, Pontenure, Fiorenzuola d’Arda e Alseno, oltre che di Cepav Uno, Arpa, Tav, Italferr e Osservatorio Ambientale Quadruplicamento linee Alta Velocità Milano – Bologna. E’ emerso che a breve si conosceranno i dati delle prove sull’impatto ambientale, per poter valutare l’eventuale bisogno di ulteriori protezioni. Per quanto concerne invece la questione dei sottopassi la Provincia ha sottolineato che per fare in modo che i Comuni possano prendersi carico di queste strutture, è necessario che vengano dotati di sistemi di sicurezza, quali ad esempio telecontrollo e semafori. Su questo punto Tav si è riservata di rispondere a breve.
