Superata una gara, Piacenza si rimbocca le maniche per studiare ed affrontare i nuovi avversari che questa volta vestono la maglia della Bunge Ravenna, squadra che dal 1994 al 1997 ha dato i natali a capitan Zlatanov.
Nonostante febbraio sia alle sue prime battute, il secondo mese dell’anno sta già dando un piccolo assaggio di come sarà il suo proseguo: due le gare di Regular Season e una di CEV Cup fino ad ora affrontate dal team di Giuliani che dovrà farsi ancor più forza in vista del rush finale prima dei Play Off (che comporta 4 match) e del cammino in CEV Cup (settimana prossima il ritorno dei Quarti e, nel caso di passaggio, big match con Trento intorno al fine mese).
Ma l’imperativo di coach Giuliani è sempre stato quello di occuparsi di un impegno alla volta, rivolgendo su di esso il massimo della dedizione e della concentrazione.
Il posticipo della nona giornata di ritorno con Vibo Valentia ha dato buoni frutti: nonostante alcuni momenti ostici in cui la LPR si è persa nei suoi stessi errori, i biancorossi sono riusciti a raggiungere il successo sorretti da una buona prova corale degli schiacciatori Parodi-Clévenot e da un Hernandez matador soprattutto nel quarto ed ultimo parziale. La LPR continua in ogni match a evidenziare la sua grande determinazione e il suo forte spirito, elementi che sottolineano, nonostante il poco tempo per allenarsi e la stanchezza fisica, che la squadra è sul binario giusto. Inoltre il 3-1 raggiunto a discapito dei calabresi ha portato in casa LPR un doppio risultato soddisfacente: i 3 punti pieni hanno traghettato Piacenza a quota 37, tenendo maggiormente a debita distanza Monza (32) e riducendo di un terzo la distanza da Verona (43) anche grazie alla sconfitta impostale da Trento.
Domenica 12 febbraio alle ore 18,00 è il turno della trasferta di Ravenna
In diretta su Radio Sound in Sound & Sport
con la radiocronaca di Nicola Gobbi
La Bunge è una squadra molto giovane (tutti atleti nati dal 1990) che si affida ai palleggi del giovane talento Spirito in diagonale all’opposto portoricano Torres, terzo bomber del Campionato con 402 punti, alle spalle di Hernandez a quota 467.
Nel girone di ritorno i giallorossi hanno sin qui fatto registrare tre sole affermazioni in nove gare, una di queste particolarmente significativa: il 3-1 al PalaPanini il giorno di Santo Stefano. Dopo quell’exploit è arrivata la vittoria 3-1 su Monza del 5 febbraio scorso. Gli altri punti di forza sono il francese Lyneel, che nella sua prima stagione in SuperLega ha dimostrato di avere numeri importanti in tutti i fondamentali, e, a livello di squadra, il muro che è il migliore della categoria con 210 punti diretti e fra gli interpreti di maggior spicco si fa notare il centrale Ricci (50 block personali).
Sarà quindi un incontro tra la sesta e la nona (23 punti) in classifica con i padroni di casa che si trovano a rincorrere l’ottava in classifica, Vibo Valentia, a +3 punti. Mancano ancora 4 giornate alla fine della Regular Season e quindi Ravenna tenterà l’impossibile per cercare di impadronirsi dell’ottavo gradino, l’ultimo a disposizione per accedere ai Play Off.
HANNO DETTO
Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna): “Affrontiamo un avversario che sa come giocare a pallavolo e che può contare su un’arma determinante come la battuta, forse la migliore della Superlega. È ben organizzato, con ottimi terminali d’attacco e merita la posizione in classifica che occupa. Se Piacenza gioca da Piacenza sarà durissima riuscire a vincere, ma in ogni caso noi dobbiamo provarci, iniziando il match con lo stesso approccio visto contro Monza e a Civitanova. Dobbiamo scendere in campo con grande umiltà, con il pensiero fisso più sulla qualità del gioco che sul punteggio. Se giochiamo come sappiamo fare, concreti, concentrati e senza strafare, approfittando degli eventuali spazi che si possono aprire, sono convinto che possiamo portarci qualcosa a casa”.
Fernando Hernandez (LPR Piacenza): “La partita contro Vibo Valentia è stata difficile e non sarà da meno quella con Ravenna. Non abbiamo tempo per riposare, la decima di ritorno è già tra tre giorni. Durante la settimana stiamo lavorando con grande impegno, ci stiamo tutti preparando al meglio per le sfide sia di Campionato che di CEV Cup, non vogliamo dare niente per scontato. Ravenna è una squadra giovane che ha voglia di vincere ma noi abbiamo più voglia di loro di portare a casa i 3 punti pieni per il proseguo del Campionato”.