Potrebbero essere stati girati in Valtrebbia i filmati chock comparsi sul web in questi giorni. Si tratta di due sequenze girate col videofonino e inserite su Youtube da un anonimo 28enne. Il primo filmato ritrae un giovane che indossa una tuta da motocross e dribbla le fiamme, fino a che il fuoco non gli aggredisce i pantaloni. In sottofondo urla, musica e risate. La seconda ripresa documenta lo spericolato gesto di un ragazzino, ancorato al paraurti posteriore di un quad. Non si meraviglia Alberto Genziani, educatore dell’Ausl. «Il gusto del rischio negli adolescenti c’è sempre stato – precisa – ma quelli di oggi hanno a disposizione mezzi più potenti e tecnologie più sofisticate, che consentono di avere una visibilità prima impensabile, come quella dei siti web».
