Bakery Piacenza batte Crema e torna a sorridere

Bakery Piacenza 82 – 73 Pallacanestro Crema (23-7, 45-35, 66-50)

Radio Sound

Bakery Piacenza: Magrini 3, Sanguinetti 17, Soragna, Rezzano 25, Guerra 3, Tempestini 8, Banti 6, Leonzio 15, Samoggia 5, Libè NE, all. Steffè

Pallacanestro Crema: Nicoletti 6, Liberati 27, Del Sorbo 2, Petronio 11, Corlazzoli NE, Manuelli 5, De Min 12, Bozzetto 10, Tardito, Bovo, all. Baldiraghi

La gara

Bakery che in un solo colpo dimentica Bergamo e batte Crema in una partita dalle due facce. Il primo tempo, ma soprattutto il primo quarto, vede una Piacenza devastante che domina il gioco e gli avversari. Nel secondo tempo, complice il calo di ritmo e una Crema più sicura, la Bakery deve dar fondo a tutte le sue energie, per portare a casa una vittoria fondamentale.

Ad inizio partita, va in onda lo show personale di Massimo Rezzano, con 7 punti in 2 minuti. La difesa Bakery è asfissiante e costringe Crema a tiri difficilissimi. Dalla fase difensiva nascono transizioni e canestri facili per i padroni di casa, e ad approfittarne è Jack Sanguinetti con la tripla del più 8, al terzo minuto. Leonzio non vuole essere da meno e piazza due bombe in un amen. Piacenza recita un monologo, Crema può solo che stare in platea ad applaudire. Coach Baldiraghi sul 16-2 Bakery, è costretto a chiamare timeout. Al rientro dalla mini pausa, Piacenza non ne vuole sapere di interrompere se stessa e Crema per altri 3 minuti non vede il fondo della retina. Ci pensa Liberati e doppiare il canestro iniziale di De Min, ma la Bakery tira dritto, e a chiudere il quarto ci pensa lo speacialista dei buzzer Tempestini, con la tripla del 23-7.

Ad inizio secondo parziale, Crema prova a scuotersi. Manuelli e Liberati confezionano il mini parziale di 6-0. A tarpare le ali dei cremaschi però, c’è un’altra tripla di Tempestini, aiutato da due liberi di una scatenato Rezzano, che va in doppia cifra, dopo soli 9 minuti di impiego. Dopo 16 minuti di basket stellare, la Bakery rallenta, sporca un po’ le percentuali e Crema torna a -4, grazie all’immancabile Liberati e una bomba di Petronio. Steffè chiama timeout, anche per rallentare un match che scorre via rapidissimo. Per tornare a dettare legge alla Bakery è sufficiente innescare Rezzano, che sale a 16 punti e i biancorossi tornano a più 13. Crema prova a tenere il passo, ma un fade away di Sanguinetti, più una tripla di Guerra fanno chiudere il parziale sul 45-35.

Ad inizio ripresa, è l’ex di turno Nicoletti a timbrare la tripla del -7, ma Piacenza torna subito al lavoro, e grazie alla difesa e ad Ennio Leonzio, che fa 7 punti per raggiungere la sua personale doppia cifra, trova il più 15. Si iscrive al tabellino dei marcatori, anche Mattia Magrini, e lo fa con una tripla che nasce dall’ennesimo sforzo difensivo di squadra. A combattere i canestri di Bozzetto, che fa la voce grossa sotto le plance, ci pensano i 5 punti di Matteo Samoggia, che mantengono le quindici distanze di sicurezza. Girandola di tiri liberi nel finale di quarto, che assestano il punteggio sul 66-50.

All’inizio dell’ultimo e decisivo parziale, sono i soliti sospettati a tirare le fila per le due squadre. Rezzano sale a 25 e Liberati flirta con il ventello. Crema però, cambia faccia e grazie a Petronio, cuce fino al -10. Steffè non si fida della doppia cifra di vantaggio e chiama timeout. All’uscita dal tempo tecnico, De Min, Petronio e Liberati, riportano Crema a -4 e rendono incandescenti gli ultimi 5 minuti. Sanguinetti e Leonzio gelano il sangue nelle loro vene, e segnano due canestri fondamentali, ma è sempre Liberati con una super tripla a trovare il -3, al 37esimo minuto di gioco. A far passare la paura, di un eventuale sconfitta al PalaFranzanti, ci pensa Jack Sanguinetti, che gestisce la palla in maniera ottimale e dalla lunetta è glaciale. Piacenza vince 82-73.