L’avevano promesso e lo faranno. Lunedì prossimo, in concomitanza con il consiglio comunale, gli attivisti del comitato Bosco in Città, che da anni si battono per rendere l’area della ex Pertite un parco pubblico, saranno davanti a Palazzo Mercanti per protestare contro quello che hanno definito un inganno da parte della giunta comunale.
“L’Amministrazione Comunale ha tradito gli impegni assunti e confermati pubblicamente in tutte le sedi dal 2012, di destinare l’area Pertite a parco nel piano urbanistico comunale. Il Consiglio ha deliberato la proposta della Giunta di classificare l’area Pertite a “verde attrezzato” (cioè impianti sportivi), anziché a “verde pubblico” (cioè parco). Questo voltafaccia, inaspettato e senza spiegazioni, ha tratto in inganno il Comitato, i giornalisti e gli stessi Consiglieri Comunali che credevano di votare pro o contro il parco. Ma soprattutto ha tradito i 30.000 cittadini che, nel referendum del 2011 si sono espressi a favore della destinazione dell’intera area Pertite a parco urbano. Se la decisione del Consiglio non verrà modificata, la Pertite non diventerà un parco, ma un nuovo polisportivo e perderemo per sempre ciò di cui abbiamo tutti bisogno: l’ultimo polmone verde della città, il parco più bello e più grande di Piacenza. Da circa dieci anni varie organizzazioni economiche presentano proposte, spesso condivise dai principali vertici politici, di costruire ex novo case, polisportivo, ospedale, stadio, polo logistico, consumando le ultime aree di pregio storico-ambientale come la Pertite, i beni militari/demaniali o le aree agricole periurbane, invece di cominciare a ristrutturare, manutenere e utilizzare al meglio il patrimonio esistente per riqualificare davvero la città!”.
“Lunedì 6 febbraio dalle 16.30 alle 18 a Piacenza, in Piazza Cavalli, davanti al municipio in concomitanza con il Consiglio Comunale chiediamo all’amministrazione di modificare immediatamente la classificazione urbanistica della Pertite da VERDE ATTREZZATO a VERDE PUBBLICO. Invitiamo i cittadini a partecipare insieme a noi”.
