Seconda puntata dedicata alla sicurezza sulle frequenze di Radio Sound, ospite del nostro Gigi Zini il comandante della compagnia dei carabinieri di Piacenza Stefano Bezzeccheri che ha parlato di furti e ha fornito preziosi consigli su come difendersi dai ladri.
“Il furto ha una forte componente psicologica – commenta Bezzeccheri – al di là del danno economico, subire la visita dei ladri provoca anche forti ripercussioni sul piano morale: la sensazione di essere stati violati nella propria intimità e di non essere più sicuri. E’ un reato particolarmente odioso da questo punto di vista. Possiamo dire che confrontando il 2016 con il 2015 abbiamo rilevato un calo del 25% dei furti, frutto di una ramificata opera di repressione ma anche di prevenzione, certamente però il problema rimane e noi cerchiamo ogni giorno concentrare le nostre forze proprio in quelle zone della città e della provincia dove dai dati emerge una maggiore attività criminosa. Molto spesso si tratta di bande specializzate che scelgono con accuratezza i propri obiettivi e sanno come e dove colpire preferendo concentrarsi su oggetti preziosi e denaro contante”.
“Fondamentale è la collaborazione dei cittadini, le loro segnalazioni sono importantissime per noi. Quando sono arrivato a Piacenza ho scoperto una realtà che non conoscevo, i Gruppi di Vicinato e ho fin da subito apprezzato la loro efficacia. Con tutta la buona volontà e pur lavorando in maniera perfettamente integrata con le altre forze dell’ordine, noi non possiamo e non potremo mai essere onnipresenti. Per questo motivo l’occhio del cittadino e il senso civico di chi chiama il 112 o il 113 quando nota qualcosa di sospetto rappresentano strumenti fondamentali per permetterci di svolgere al meglio il nostro lavoro. E infatti la prima arma contro i ladri è proprio la collaborazione tra vicini di casa: se una sera si decide di uscire è bene avvisare i vicini di casa e chiedere loro di tenere d’occhio la propria abitazione, instaurare un rapporto di collaborazione reciproca. Dopodiché, certamente, subentrano tutte quelle accortezze come chiudere per bene porte e finestre, lasciare qualche luce accesa, tenere illuminato il giardino”.
“Un’altra questione riguarda le vacanze. In prossimità di un periodo di ferie o di un viaggio viene spontaneo discuterne con chiunque perché all’apparenza sembra essere un discorso innocuo. E invece non è così. E’ bene scegliere con cura le persone con le quali parlare delle nostre vacanze, è consigliabile toccare l’argomento solo in presenza di conoscenti fidati, altrimenti è meglio non parlarne proprio. Altra leggerezza rischiosissima è postare le fotografie delle proprie vacanze sui social network mentre si è ancora in villeggiatura: pubblicare le immagini delle proprie ferie va bene, ma fatelo quando siete tornati a casa”.
“Per quanto riguarda i sistemi di allarme, invece, consigliamo di collegarli al 112. Tutti i cittadini possono allacciare il proprio sistema di allarme al numero di emergenza dei carabinieri, basta compilare un semplice modulo ed è del tutto gratuito. Nel momento in cui scatta l’antifurto il segnale arriva al centralino della caserma che a sua volta avvisa le pattuglie in servizio in quel momento: in questo modo i carabinieri hanno la possibilità di raggiungere l’abitazione presa di mira in pochi secondi”.
E quando si sorprendono i ladri in casa?
“La prima cosa da evitare è reagire cercando magari la colluttazione. Nel momento in cui si sorprendono i ladri in casa è fondamentale mettersi in sicurezza e chiamare subito il 112 o il 113 fornendo alle forze dell’ordine tutte le informazioni possibili”.