Un primo tempo da dimenticare condanna i Lyons a concludere il girone di andata all’ultimo posto. Il Reggio Emilia si rivela formazione troppo forte per i bianconeri, fermati per l’ennesima volta a zero punti. La classifica comincia a complicarsi e per i Lyons non ci saranno più appelli.
La sfida si apre con un Reggio Emilia arrembante e padrone del campo fin dai primi minuti. I Lyons sono costretti a giocare nella propria metà campo schiacciati dalla preponderanza fisica degli ospiti. Al 5’ arrivano i primi tre punti dal piede di Gennari e dieci minuti dopo è Balsemin a sorprendere la difesa piacentina con una percussione che si conclude fra i pali. A complicare le cose ci pensa anche l’indisciplina dei bianconeri che per arginare le offensive degli avversari concedono altri due calci di punizione al piede di Gennari. I leoni piacentini provano a rispondere con un calcio piazzato di Mortali, ma si tratta di un fuoco di paglia e a tempo ormai scaduto è un drive del Reggio Emilia a portare la seconda meta dell’incontro. Le squadre vanno negli spogliatoi con il Reggio in vantaggio per 23 a 3.
Nella ripresa i bianconeri danno ampio spazio alla panchina cambiando tutta la prima linea: Nephi Leatigaga fa il suo debutto in campo e fa subito guadagnare due calci di punizione che Michele Mortali trasforma in punti. Gennari risponde subito con gli unici tre punti della ripresa segnati dal Reggio Emilia. I Lyons ci provano con coraggio senza però risultare mai davvero pericolosi. Gli ospiti dominano il territorio, ma le loro offensive si scontrano con una buona difesa dei bianconeri. Al 76’ il Reggio Emilia ferma irregolarmente una mischia ai cinque dei Lyons e concede la meta tecnica agli uomini di Achille Bertoncini.
L’incontro si conclude sul 16 a 26 in favore del Reggio Emilia che compie un grande passo verso la salvezza, mentre per i Lyons, complice la vittoria della Lazio, le cose si complicano e l’appuntamento con la vittoria non potrà essere più rinviato.
L’amarezza per la sconfitta è impossibile da nascondere per il tecnico bianconero Achille Bertoncini: «Quelli di oggi erano quattro punti molto importanti, ma purtroppo non siamo riusciti ad arginare il loro gioco prendendo le contromisure giuste. Mi aspettavo un altro tipo di partita, ma loro ci hanno dominato sul piano fisico.»
Il direttore sportivo bianconero Claudio Deltrovi prova a cercare anche il lato positivo in una delle giornate più nere della stagione: «Partita deludente rispetto alle aspettative: pensavamo dovesse esserci la svolta e invece non siamo riusciti a ottenere la vittoria. Ci sono però anche lati positivi come i due nuovi innesti che potranno inserirsi al meglio e dare un valore aggiunto. Già dalla prossima settimana dovremo cambiare la rotta e cominciare a risalire la china di un campionato che non è ancora finito.»
A pensare al futuro è invece Troy Nathan: «Siamo molto tristi dopo la partita di oggi, ma dobbiamo cominciare subito a pensare al girone di ritorno. Ci siamo allenati bene in settimana, ma molte cose sono mancate. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio, ma non è bastato. Mi è sembrato invece molto positivo l’ingresso in campo dei due nuovi acquisti e questo ci permette di avere fiducia per la partita con le Fiamme Oro.»