Il 20 gennaio 2015 due banditi portarono a segno una rapina alla farmacia comunale di Gariga di Podenzano. Il bottino fu di 2mila euro. Intorno alle 18 uno dei due malviventi entrò nell’esercizio con il volto travisato e puntò un cutter al volto di una commessa minacciandola a gesti. Dopo aver arraffato i contanti il rapinatore fuggì a bordo di una Focus grigia guidata da un complice che attendeva all’esterno.
La farmacista uscì dal negozio tentando di inseguire il bandito: così facendo attirò l’attenzione di alcuni passanti che rendendosi conto di quanto stava accadendo si concentrarono sui fuggitivi e sulla vettura.
Partendo proprio dalle testimonianze dei presenti i carabinieri iniziarono le indagini: partendo dalla targa arrivarono all’intestatario e poi, incrociando dati e descrizioni a disposizione, anche ai possibili autori del colpo.
Dopo un anno di difficili ricerche è finalmente emersa in questi giorni l’identità dei due possibili rapinatori: si tratta di due uomini residenti a Napoli: un 60enne (il conducente), e un 57enne (il rapinatore che avrebbe messo in atto concretamente il colpo).
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, avvalorata dagli accertamenti effettuati sui telefoni cellulari e dalle telecamere della polizia dell’Unione Valnure – Valchero, i due avrebbero raggiunto Piacenza il giorno prima della rapina per poi mettere in atto il colpo il 20 gennaio: subito dopo la fuga si sarebbero diretti nel Lodigiano dove avrebbero passato la notte. La mattina del 21 gennaio sarebbero ripartiti per Napoli.
Al termine delle indagini condotte insieme ai carabinieri della compagnia di Napoli Bagnoli il 57enne è stato denunciato, mentre il 60enne, riconosciuto dai testimoni e sul quale gravano indizi più “pesanti”, è stato arrestato. Per entrambi l’accusa è di rapina in concorso.