Il Comune di Piacenza prosegue nel percorso definito dal decreto legislativo 59/2010, che ha dato attuazione alla Direttiva Servizi del Parlamento Europeo, la cosiddetta “Bolkenstein”, e dall'Intesa attuativa del 2012, che ha dato il via agli atti adottati dalla Conferenza Unificata, dalle Regioni e dagli Enti locali. Il nostro Ente si è impegnato a rispettare con precisione tutte le scadenze previste dall'Accordo Stato Regione. In data 30 dicembre, a bando già pubblicato, è sopravvenuto il Decreto “Milleproroghe” che ha stabilito una proroga al 31 dicembre 2018 delle concessioni commerciali su area pubblica. Trattandosi di un decreto legge, la norma dovrà essere oggetto di conversione da Parlamento entro i successivi 60 giorni dalla pubblicazione. La Regione Emilia Romagna con comunicato dello scorso 10 gennaio ha specificato che è stata attivata una trattativa anche attraverso l'intervento dei parlamentari emiliano romagnoli affinché il decreto venga modificato nella parte che riguarda la Bolkenstein salvaguardando i contenuti dell'Intesa Stato-Regioni del 2012.
L'Intesa ha previsto che nell'ambito dei bandi venga attribuito un punteggio in relazione alla professionalità, salvaguardando, di fatto, il posto di lavoro degli ambulanti della Regione. Alle attuali condizioni, non proseguire con la pubblicazione dei bandi introdurrebbe il rischio di esporsi a conseguenze dannose per gli aventi causa: le concessioni infatti scadrebbero comunque tra maggio e settembre di quest'anno e non ci sarebbe il tempo materiale per riproporre il bando. Il Comune di Piacenza condivide in toto l'impostazione regionale e accoglie la richiesta della Regione di procedere con i bandi. Dopo un'attenta valutazione di tutti gli aspetti in gioco si reputa infatti che tutelare la professionalità acquisita dagli ambulanti, come previsto dall'Intesa del 2012, sia fondamentale.
Interrompere il bando ora significherebbe non garantire questa condizione, non rispettare l'ordinamento comunitario e soprattutto affacciarsi al 2019 con la consapevolezza di dover necessariamente mettere a bando tutte le concessioni escludendo qualsiasi vantaggio di anzianità, generando il caos sulle assegnazioni. Si sottolinea che l'intento del Comune, dopo un attento bilanciamento degli interessi coinvolti, è in via assolutamente prioritaria quello di salvaguardare i posti di lavoro degli operatori. L'assessore Giorgia Buscarini desidera ringraziare la dott.ssa Castellini, dirigente regionale e i consiglieri Katia Tarasconi e Gian Luigi Molinari che, evitando facili polemiche e con spirito di servizio, hanno lavorato per sostenere il Comune di Piacenza nell'elaborazione della propria posizione.