Costeranno care ai piacentini vacanze e trasporti. Rispetto a giugno per un viaggio intercontinentale in aereo bisognerà sborsare il 29 per cento in più. Tutta colpa dell’aumento del petrolio. Piangono anche i capitoli di spesa dei generi alimentari (la pasta rispetto al mese precedente costa il 7,3 per cento in più) e le pay tv che, in periodo di abbonamenti in vista dell’imminente inizio del campionato di calcio, hanno subito impennate del 5.1 per cento. Stazionari i servizi sanitari e l’istruzione. Buone notizie dal fronte comunicazione. Prezzi in ribasso anche per pomodori da sugo e patate.