La stazione ferroviaria di Fiorenzuola, la cui biglietteria chiuderà quest’anno dal primo al 22 agosto, è al centro di un’interrogazione alla Giunta regionale di Leonardo Masella (Prc). Il consigliere riferisce che già nel 2007 il servizio di biglietteria era stato ridotto a poche ore e che attualmente la biglietteria automatica nella sala d’aspetto della stazione, che dovrebbe sostituire quella tradizionale, chiusa nel fine settimana, da gennaio è ancora inutilizzabile, mentre l’altra emettitrice automatica obsoleta che si trova sul primo binario è anch’essa fuori uso con conseguenti disagi per i viaggiatori in partenza dalla località piacentina. Disagi – puntualizza Masella – che durano ormai da oltre un anno e che sono stati segnalati con ripetute lettere sia dal comune di Firenzuola sia dal comitato Pendolari della Val d’Arda. L’esponente del Prc ricorda che le stesse ricerche commissionate per gli anni 2006 e 2007 dalla Regione sulla qualità di treni, stazioni, pensiline di tutte le Aziende del trasporto regionale hanno evidenziato "forti criticità", tra le quali l’assenza di biglietterie o la mancanza di cartelli di segnalazione di punti vendita esterni nel 26% delle stazioni censite. Per tali ragioni Masella sollecita la Giunta regionale a farsi promotrice presso Trenitalia "di un atteggiamento maggiormente rispettoso nei confronti dei passeggeri" e, in quanto firmataria del contratto di servizio, le chiede di intraprendere un’attività di mediazione che porti ad una soluzione dei problemi esposti.
