"Un congresso nazionale aspro, duro e vero". Parole del segretario regionale del Prc dell’Emilia Romagna, il piacentino Nando Mainardi, secondo il quale "l’esistenza di una maggioranza e di una minoranza all’interno di una forza politica va considerata un grande patrimonio". Ora- afferma Mainardi- si cercherà di definire "un percorso condiviso e unitario". Sono queste le sue prime riflessioni sull’esito del congresso di Rifondazione Comunista, durante il quale Paolo Ferrero è stato eletto nuovo segretario nazionale per un pugno di voti, 142 sì, 134 no, 4 schede bianche e un astenuto.Mainardi sostiene la necessità di " una ripresa dell’azione esterna e dell’opposizione, un’iniziativa sociale forte che veda Rifondazione Comunista tra i protagonisti".