"Sono quasi quindici anni che i cittadini di Podenzano chiedono che sia loro garantito il diritto alla salute;" – dichiara Maurizio Parma, Capogruppo della Lega Nord in Regione – "è paradossale che ancora non si sia trovata una soluzione: sono state compiute serie interminabile di accertamenti e sono state riscontrate numerosissime irregolarità, sono stati chiamati in causa enti regionali e nazionali, istituti di ricerca e luminari di fama internazionale e tutti hanno confermato che le emissioni sono eccessive e dannose per la salute. Tutto assolutamente inutile," – prosegue Parma – "la River non si è mossa di un metro e continua ad avvelenare chi ha la sfortuna di abitarci vicino. La legge parla chiaro: "- precisa il Consigliere leghista – "un’azienda classificata ‘insalubre di 1° classe’ non dovrebbe sorgere in prossimità di un centro abitato. Le sostanze utilizzate da questa azienda (tra cui composti a base di fluoro) sono estremamente dannose e talune di esse sono considerate cancerogene. Ho ricevuto, " – conclude il Capogruppo – "una dettagliata relazione, redatta dal Comitato Abitanti Località Colombaia di Podenzano, che oltre a riportare tutti gli atti ufficiali sull’argomento, racconta la quotidiana odissea che i residenti di Podenzano sono costretti ad affrontare da quattordici anni; ci risulta altresì che il Presidente Errani ne abbia ricevuto una copia."Per queste ragioni Maurizio Parma ha presentato un’interrogazione con la quale chiede alla Giunta: "se quanto riportato in tale relazione sia stato verificato e, se si, con quale esito", si chiede infine "se, e come intenda attivarsi presso l’Amministrazione Comunale di Podenzano, l’Amministrazione Provinciale di Piacenza, la River S.p.A., l’ARPA e gli altri organi interessati, al fine di garantire il diritto alla salute dei cittadini del centro residenziale Colombaia di Podenzano".